Gruppo Sol, numeri in crescita nel primo semestre 2022: fatturato consolidato +21,7% e utile netto a 64,7 mln di euro

- di: Barbara Leone
 
In un contesto economico caratterizzato da forti tensioni sull’economia derivanti dalla guerra tra Russia e Ucraina, dagli altissimi costi energetici in tutt’Europa e da un livello di inflazione che ha raggiunto valori mai registrati nel corso degli ultimi decenni in tutti i Paesi occidentali, Gruppo Sol vede crescere i suoi numeri. Il Consiglio di amministrazione del Gruppo, società quotata alla Borsa Italiana e holding operativa di un Gruppo multinazionale con oltre 5.300 dipendenti attivo nel settore dei gas tecnici e medicinali e dell’assistenza medicale a domicilio, ha infatti approvato ieri i principali risultati relativi al primo semestre 2022. Il quadro che emerge è più che roseo, con un fatturato consolidato di € 658,2 milioni (+21,7% rispetto a € 541,0 milioni al 30/6/2021), il margine operativo lordo di € 157,8 milioni (rispetto a € 139,0 al 30/06/2021), il risultato operativo di € 92,8 milioni (+17,8% rispetto a € 78,8 milioni al 30/06/2021) ed un utile netto di competenza di € 64,7 milioni (rispetto a € 50,4 milioni al 30/06/2021). “Valutiamo in modo molto positivo i risultati conseguiti nel primo semestre del 2022 - ha affermato Marco Annoni, Vice-Presidente di Sol S.p.A. - che confermano la capacità del Gruppo Sol di crescere in un contesto economico di grande complessità e a forte volatilità, e di reagire con rapidità ai mutevoli scenari in campo energetico, geopolitico e geo-economico, nelle economie nelle quali il Gruppo opera”. Soddisfatto anche Aldo Fumagalli Romario, Presidente di Sol S.p.A., che ha così commentato i numeri dell’azienda: “Compatibilmente con l’evoluzione della guerra tra Russia e Ucraina, con l’andamento dei costi energetici e dell’inflazione, e con il loro impatto recessivo sulle economie europee il Gruppo Sol continuerà, anche nel corso del secondo semestre del 2022, nel proprio percorso di crescita, attraverso la realizzazione di nuovi investimenti produttivi e distributivi, la concretizzazione di eventuali opportunità di acquisizioni, e il costante sviluppo di progetti innovativi e di diversificazione. Confermiamo l’obiettivo di consolidare nell’anno il buon andamento delle vendite del primo semestre e di mantenere la redditività su livelli apprezzabili, con la crescita in valore assoluto dei margini operativi”.

Il risultato semestrale è positivo sia in Italia, dove le vendite sono cresciute del 24,6%, che all’estero, dove si è registrato un aumento del 19,6%. Nello specifico, la Divisione Gas Tecnici ha dovuto attuare una energica azione di recupero dell’aumento dei costi, in conseguenza dell’elevatissimo incremento dei prezzi dell’energia elettrica e del gas naturale, materie prime nella produzione dei gas tecnici. Questa divisione ha realizzato vendite per 364,3 milioni di euro, in crescita del 35,9% rispetto al primo semestre del 2021, di cui il 25,0% per variazione prezzi e 10,9 % per crescita di volumi e variazione del perimetro (quest’ultima per € 7,2 milioni). La Divisione dell'Assistenza medicale a domicilio, nella quale il Gruppo opera attraverso Vivisol, ha visto una ripresa delle prescrizioni di nuovi pazienti, dopo il rallentamento del 2020 e 2021 dovuto agli effetti del Covid-19, che aveva ridotto l’operatività normale di ospedali e ambulatori privati per le visite ai pazienti. Le vendite di questa divisione sono state di 293,9 milioni di euro, con una crescita del 7,7 % rispetto all’analogo periodo del 2021. Nel corso del primo semestre 2022, la società controllata brasiliana PPAR LTDA ha acquisito il 60% di BLA Servicos Hospitalares LTDA e JML Servicos Hospitalares LTDA, società ubicate a San Paolo (Brasile) e operanti nell’attività ospedaliera.

Rispetto al primo semestre 2021, il margine operativo lordo è cresciuto del 13,5% in valore assoluto, con una incidenza sulle vendite pari al 24% (25,7% al 30/6/2021), mentre il risultato operativo è aumentato del 17,8%, mantenendo sostanzialmente la stessa incidenza percentuale sulle vendite (14,1% al 30/6/2022 e 14,6% al 30/6/2021). L’utile netto consolidato è stato di € 64,7 milioni, pari al 9,8% del fatturato, in crescita del 28,3% rispetto ai € 50,4 milioni al 30 giugno 2021. Il cash flow operativo consolidato è cresciuto a € 128,7 milioni, pari al 19,5% del fatturato, rispetto agli € 110,9 del 30 giugno 2021. Dal punto di vista finanziario, l’indebitamento finanziario netto, pari a € 344,6 milioni, di cui € 55,0 per affitti, è aumentato di € 33,7 milioni rispetto a fine 2021, a fronte di investimenti e acquisizioni effettuati nel semestre per circa € 67,0 milioni e del pagamento di dividendi per € 24,2 milioni. Il rapporto “Debito netto/Patrimonio netto” è pari a 0,44 (0,44 al 30 giugno 2021), mentre quello “Debito netto/Margine Operativo Lordo” è pari a 1,23 (1,12 al 30 giugno 2021), calcolato sull’anno mobile. Con riferimento al periodo successivo al 30 giugno 2022, non vi sono eventi da segnalare. Sol è un Gruppo multinazionale italiano che opera in Europa, Turchia, Marocco, India, Brasile e Cina in due distinti settori prevalenti: quello della produzione, ricerca applicata e commercializzazione di gas tecnici, puri e medicinali (Area Gas Tecnici) e quello dell’assistenza medicale a domicilio (Area Home Care).
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