Marzocchi Pompe, bilancio 2021: un anno di eccezionale crescita

“Un anno particolarmente soddisfacente per il nostro Gruppo”. Così Gabriele Bonfiglioli, AD di Marzocchi Pompe ha commentato i dati relativi al 2021 in occasione dell’approvazione da parte del Consiglio d’Amministrazione del progetto di bilancio di esercizio e del bilancio consolidato al 31 dicembre 2021. Del resto i risultati economici dell’esercizio 2021 denotano un anno di eccezionale crescita per Marzocchi Pompe, azienda leader nella progettazione, produzione e commercializzazione di pompe e motori ad ingranaggi ad elevate prestazioni, a dimostrazione dell’alto grado di resilienza rappresentato dal proprio modello di business. Ciò assume ancora maggior rilevanza considerando gli effetti della pandemia COVID-19 che sono perdurati per tutto l’esercizio e la difficoltà di approvvigionamento delle materie prime, peraltro accompagnata da crescenti problematiche logistiche, che hanno dilatato i tempi di consegna della merce.

“In un contesto internazionale incerto a causa del perdurare degli effetti della pandemia, aggravatosi a seguito del conflitto in Ucraina, il nostro modello di business - afferma Bonfiglioli - si è confermato particolarmente adatto a cogliere prontamente le tante opportunità che si sono manifestate ed a superare brillantemente tutti gli ostacoli emersi, in particolare la difficoltà di approvvigionamento delle materie prime. Il nostro distintivo approccio ‘make’ ci ha permesso, infatti, di evitare qualsiasi interruzione della filiera produttiva, anche grazie ad una mirata strategia di gestione delle scorte, temporaneamente incrementate come azione preventiva, mantenendo inalterati i tempi di consegna. Va inoltre sottolineata la consueta grande reattività dell’azienda, che con un rapido adeguamento dei listini di vendita ed un ulteriore miglioramento dell’efficienza operativa, in un contesto di rapido e significativo incremento dei costi è riuscita a non compromettere la marginalità, che risulta invece migliorata. Di primaria importanza, inoltre, l’ulteriore rafforzamento dell’Indebitamento Finanziario Netto, che ci ha fatto raggiungere una leva finanziaria (Indebitamento Finanziario Netto su EBITDA) di 1,1, che rappresenta un livello ottimale per il nostro Gruppo e dimostra ancora una volta la solidità patrimoniale e finanziaria di Marzocchi Pompe, nonché la consueta capacità di generare flussi di cassa. I risultati del 2021 ed il trend di crescita degli ordini ci fanno essere particolarmente ottimisti sul nostro futuro: continueremo a puntare sul nostro distintivo approccio “make” ed a rivolgerci ai nostri clienti con quella grande flessibilità, a livello sia tecnico che produttivo, che si sta rilevando un fattore critico di successo. Vogliamo fermamente, inoltre, continuare ad ampliare la nostra già vastissima gamma di prodotti innovativi e ad elevato livello tecnologico, come dimostra il recente lancio della famiglia di pompe a bassa pressione ‘FTP’, parte della famiglia ‘Elika’ ad elevate prestazioni, per proseguire nel nostro ambizioso programma di crescita”.

Andando a vedere il dettaglio dei principali dati consolidati vediamo che: i ricavi delle vendite sono ad un +18.8% pari a €40,5 milioni (vs €34,1 milioni al 31 dicembre 2020), col secondo semestre a €20,6 milioni, che corrisponde ad un +3.4% rispetto al primo semestre e +11% del 2020. In forte crescita il core business, che col suo +33,5% YoY a €32 milioni di euro è al suo massimo storico (secondo semestre +4,8% vs primo semestre e +15,2% del 2019  anno pre-Covid). Per quanto riguarda l’EBITDA abbiamo un +73% a €7,2 milioni (vs €4,1 milioni al 31 dicembre 2020), mentre EBITDA Margin (calcolato sui ricavi da produzione e vendita, nel 2019 al netto dell’effetto della clausola take or pay relativa ai ricavi automotive, non applicabile negli esercizi successivi) è al 16,4% (vs 12,2% nel 2020 e 14,4% nel 2019). L’utile netto è pari a 1,6 milioni di euro (vs €0,2 milioni nel 2020), mentre l’indebitamento finanziario netto è pari a 7,8 milioni di euro, in ulteriore miglioramento dell’8% vs. primo semestre (€8,5 milioni) e in calo del 15,3% rispetto al 31 dicembre 2020 (€9.3 milioni). Infine il proposto dividendo, che è pari a € 0,12 P.A. (€ 0,06 p.a. nell’esercizio 2020). Il 2021 è dunque un anno di eccezionale crescita per Marzocchi Pompe, a dimostrazione dell’alto grado di resilienza rappresentato dal proprio modello di business. Ciò assume ancora maggior rilevanza, considerando gli effetti della pandemia Covid-19 che sono perdurati per tutto l’esercizio, e la difficoltà di approvvigionamento delle materie prime, peraltro accompagnata da crescenti problematiche logistiche che hanno dilatato i tempi di consegna della merce.