Afghanistan: La guida spirituale dei talebani rivendica il diritto di lapidare le adultere

- di: Redazione

27/03/2024

La guida spirituale, ma anche politica, dei talebani afghani, Hibatullah Akhundzada, ha rivendicato il diritto di fare rispettare la legge islamica nel Paese, compresa la lapidazione in pubbliche delle adultere.
"La nostra missione è far rispettare la sharia e la Hudud (legge, ndr) di Allah", ha detto Hibatullah Akhundzada in un clip audio che secondo i talebani era un estratto dal suo ultimo discorso, senza spiegare dove esso sia stato pronunciato.

Afghanistan: la guida spirituale dei talebani rivendica il diritto di lapidare le adultere

Akhundzada vive nella città di Kandahar, nel sud dell'Afghanistan, e raramente lascia quello che è conosciuto come il luogo di nascita storico e quartier generale politico dei talebani. Nel suo discorso, si è rivolto principalmente ai coloro che, in Occidente, criticano il governo talebano, che Akhundzada controlla di fatto da Kandahar, attraverso editti basati sulla sua interpretazione rigorosa dell'Islam.

''Potreste definire una violazione dei diritti delle donne il fatto che le lapidiamo o le fustighiamo pubblicamente per aver commesso adulterio perché sono in conflitto con i vostri principi democratici - ha detto il capo talebano -. Proprio come voi affermate di lottare per la libertà dell'intera umanità, così faccio io. Io rappresento Allah, e tu rappresenti Satana". Akhundzada ha criticato i valori occidentali dei diritti umani e le libertà delle donne, dicendo che gli studiosi religiosi talebani resisterebbero con persistenza all'Occidente e alla sua forma di democrazia in Afghanistan.

"Grazie a questi studiosi, tali una democrazia è stata sfrattata da questa terra", ha detto il leader talebano.
I talebani sono tornati al potere nell'agosto 2021, quando il governo allora sostenuto a livello internazionale è crollato e le nazioni occidentali guidate dagli Stati Uniti hanno ritirato tutte le loro truppe dopo quasi 20 anni di coinvolgimento nella guerra.

Tags: afghanistan, esteri

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