Alluvioni Spagna: gente barricata in casa, terrorizzata da saccheggi e violenze

- di: Redazione
 
Paiporta, l'emblema del disastro, si è svegliata questa mattina, allo stesso modo di altre città delle regioni di Valencia e Castellon, con un'altra paura, oltre quella che incutono le forti piogge che, da ore, flagellano la zona: gli sciacalli che si aggirano per le strade deserte depredando quel che possono.

Alluvioni Spagna: gente barricata in casa, terrorizzata da saccheggi e violenze

Lo scenario di Paiporta è apocalittico: quattro/cinque auto ammucchiate l'una sull'altra sotto la spinta del fango; la principale strada di accesso alla città bloccata da pali dell'illuminazione pubblica abbattuti, veicoli abbandonati e enormi zolle di terra; il fango, che si è ormai quasi completamente indurito, a fare da barriera ovunque; aziende e negozi devastati dalla furia degli elementi e preda di saccheggi. Mentre le persone piangono, cercando di metter ein salvo le loro cose, e le liti tra vicini che scoppiano sempre più di frequente.

Uno degli abitanti di Paiporta che ha deciso di abbandonare la città ha spiegato i motivi della sua scelta elencando le cose di cui è stato testimone: ''Restare cominciava a essere pericoloso. Le persone non hanno cibo, non bevono, non hanno acqua corrente nelle loro case.. Questa situazione genera molta frustrazione e volano subito scintille . Abbiamo visto litigi, risse... Senza contare che le rapine non si fermano. I ladri entrano nelle gioiellerie, nei laboratori, per prendere quello che possono. Non sto parlando di entrare a prendere qualcosa da mangiare al supermercato, lo capisco anche questo. Vi dico che ci sono gruppi che attaccano le imprese che sono state devastate. Molti proprietari non possono che restare a guardare. Spero che nessuno di questi scontri finisca in un altro dramma".

I saccheggi non avvengono solo a Paiporta, con la polizia che ha già arrestato 39 persone di diverse nazionalità, alcune delle quali minorenni.
Una situazione drammatica di cui s'è fatta testimone la stessa la Procura provinciale di Valencia, con una dichiarazione: ''In questi momenti drammatici (...) rapine e furti avvengono in situazioni di impotenza delle vittime, con disprezzo nei loro confronti e tentativi di impunità. Di fronte a questa realtà, sotto ogni profilo moralmente e penalmente intollerabile, la Procura chiede la carcerazione preventiva dei detenuti per tali comportamenti'', che ricadono nelle ipotesi di furto e rapina.
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