Borsa: Europa consolida rally a meta' seduta, a Milano (+0,1%) Mps in altalena

- di: RCor
 
Tirano dritto le Borse europee nella convinzione che alle porte dell'estate iniziera' il taglio dei tassi da parte della Bce, come ha confermato Piero Cipollone, membro del consiglio esecutivo dell'Eurotower, per il quale si sta avvicinando il momento 'in cui avremo la fiducia necessaria per agire' sul costo del denaro. Verso meta' seduta la migliore e' cosi' Madrid (+0,5%), seguita da Francoforte (+0,4%) e Parigi (+0,2%). Piu' indietro Milano (+0,1%) e Londra (-0,2%). A dar manforte all'ipotesi di un allentamento della stretta monetaria c'e' l'inflazione spagnola che registra si' un aumento, ma nelle attese, dello 0,8% mensile a marzo, mentre la svedese Riksbank ha lasciato i tassi invariati al 4% pur preannunciando una sforbiciata a breve. Segnali in chiaroscuro invece dall'economia del Vecchio Continente, dove e' negativo l'indice di fiducia delle imprese nell'Eurozona a marzo (e segno meno anche per la fiducia dei consumatori). A Piazza Affari a dominare e' la volatilita' su alcuni dei titoli piu' in luce. Si parte con Mps (-0,4%) sulle montagne russe dopo il collocamento di una quota del Mef. Il titolo di Rocca Salimbeni e' passato dal -4% iniziale a +1% sulla scia della maggior contendibilita' della banca. Percorso inverso per Nexi (-1,3%), la migliore a inizio seduta - sulle indiscrezioni per un accordo sul settore pagamenti con UniCredit (-0,3%) - prima di invertire bruscamente la rotta. -1,3% per Bper, possibile protagonista del risiko bancario e -0,8% per Tim dopo indiscrezioni su possibili piani alternativi alla vendita della rete a Kkr. Gli analisti puntano anche sul futuro ruolo di Banco Bpm (-0,2%) negli M&A bancari. Tra le migliori Leonardo (+1,3%). -0,3% per Eni che e' in trattativa esclusiva con Itacha Energy per l'aggregazione degli asset in Uk. Fuori dal listino principale, strappo di Civitanavi (+13,3%) dopo il lancio dell'opa da parte di Honeywell. Piatta Mfe dopo che la tedesca Prosiebensat ha respinto la proposta di scorporo delle attivita' non core. Sul fronte dei cambi, infine, euro a 1,0832 dollari (da 1,082 ieri in chiusura). Debole il gas ad Amsterdam a 27,1 euro al MWh (-0,2%), cosi' come il Wti di maggio a 80,7 dollari (-1 per cento). Bitcoin in leggero calo (-0,3%) ma comunque sopra quota 70mila.
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Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
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