Borsa: Europa tonica a meta' seduta, Milano e Madrid (+1,4%) le migliori

Viaggiano toniche le borse europee a meta' seduta che consolidano i rialzi segnati in avvio. Il Ftse Mib sale dell'1,43% e insieme a Madrid (+1,4%), e' la piazza migliore del Vecchio Continente. Sul fronte macro da segnalare l'indice Pmi manifatturiero della zona euro che ad aprile e' sceso a 45,6 punti da 46,1 di marzo. L'indice Pmi composito, invece, e' salito a 51,4 da 50,3 del mese precedente. L'indice Pmi servizi ha registrato un deciso aumento a 52,9 da 51,5 di marzo. Dai dati provvisori dell'indagine Pmi di aprile, l'attivita' economica dell'eurozona ha indicato la crescita piu' veloce in quasi un anno. Tra i titoli principali della Borsa milanese, gli acquisti premiano Nexi (+4,4%) e Tim (+3,8%) nel giorno dell'assemblea per la nomina del cda. Tonico il comparto bancario con Banco Bpm (+3%) e Unicredit (+1,96%). Dopo i cali della mattinata, Saipem inverte la rotta e sale del 2,07%. Il ceo Alessandro Puliti, nella call con gli analisti, ha spiegato che i conti del primo trimestre diffusi ieri (57 milioni di utili e 3 mld di ricavi) sono in linea con il piano industriale e che la societa' e' ben equipaggiata per confermare la distribuzione del dividendo nel 2025. Fuori dal listino principale strappa Ivs (+10,56% a 7,12 euro) dopo l'Opa di Lavazza a 7,5 euro. Il cambio euro/dollaro e' a 1,064, per quanto riguarda il petrolio il Wti giugno si attesta a 81,92 dollari al barile (+0,02%) e il Brent di pari consegna a 87,05 dollari (+0,03%). In leggera salita il gas ad Amsterdam (+0,017%) a 29,31% euro al MWh.