• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Borse: zoppicano i mercati asiatici ad inizio della settimana di contrattazioni

- di: Redazione
 
Borse: zoppicano i mercati asiatici ad inizio della settimana di contrattazioni
Le azioni asiatiche hanno cominciato la settimana borsistica all'insegna del nervosismo. I mercati cinesi sono arretrati, dopo che il governo ha riferito che i profitti industriali sono diminuiti di quasi il 23% nei primi due mesi dell'anno rispetto al 2022. L'Hang Seng di Hong Kong è sceso dell'1,3% a 19.667,66 e l'indice Shanghai Composite ha perso lo 0,4% a 3.251,40.

Borse: zoppicano i mercati asiatici ad inizio della settimana di contrattazioni

Il Nikkei 225 di Tokyo ha guadagnato lo 0,3% a 27.476,87 e il Kospi di Seul ha perso lo 0,2% a 2.409,22.
Lo S &P/ASX 200 australiano è salito dello 0,1%, a 6.962,00 e il Sensex di Mumbai ha guadagnato lo 0,6%. Le azioni sono aumentate anche alla borsa di Bangkok.
Venerdì, l'S &P 500 è salito dello 0,6%, segnando il suo secondo guadagno settimanale consecutivo, chiudendo a 3.970,99. Il Dow Jones Industrial Average è salito dello 0,4% a 32.237,53 e il Nasdaq Composite è salito dello 0,3% a 11.823,96. L'indice Russell 2000 è salito dello 0,9% a 1.734,92.

Gli investitori sono concentrati su ciò che la Federal Reserve e le altre banche centrali faranno con i tassi di interesse in futuro dopo la recente ondata di turbolenze nel settore bancario.
Le azioni di Deutsche Bank sono crollate dell'8,5% in Germania venerdì e le azioni di altre grandi banche europee hanno subito cali minori. I fallimenti, negli Stati Uniti, della Silicon Valley Bank e della Signature Bank di New York hanno messo sotto i riflettori l'intero settore. Gli investitori si sono concentrati sulle banche di piccole e medie dimensioni, quelle al di sotto delle dimensioni delle banche "troppo grandi per fallire" e considerate più rischiose.

In altri scambi, il petrolio greggio di riferimento statunitense è avanzato di 80 centesimi a 70,06 dollari al barile nel commercio elettronico sul New York Mercantile Exchange. Venerdì ha perso 70 centesimi a $ 69,26.
Il greggio Brent, la base dei prezzi per il commercio internazionale, ha guadagnato 82 centesimi a 75,41 dollari al barile a Londra.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 111 record
Pagina
1
16/12/2025
Chi è Theodore Kyriakou: il greco dietro l’offerta per Gedi
Theodore Kyriakou, presidente di Antenna Group, è al centro della trattativa per l’acquist...
16/12/2025
Asia in rosso tra dati Usa e banche centrali: futures Europa giù
Chiusure di tutte le Borse asiatiche (anche Mumbai), valute e materie prime: petrolio, gas...
16/12/2025
La guerra del silicio: Cina avanti, Usa in caccia, Europa in apnea
Il silicio racconta la nuova geopolitica globale: Cina leader, Usa costruiscono la Pax Sil...
16/12/2025
Iran, scoperto un maxi giacimento d’oro a Shadan
La scoperta d’oro a Shadan diventa un messaggio politico: tra sanzioni, rial in caduta e i...
16/12/2025
Bollo auto 2026: esenzioni e sconti tra reddito e green
Dal 1° gennaio 2026 novità sul bollo auto: esenzione per redditi bassi, vantaggi per ibrid...
Trovati 111 record
Pagina
1
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720