• PIRELLI25 850 1
  • Banca IFIS GIUGNO25 850 1
  • 8501 intesa GREEN 25
  • POSTE25 850 1

CE e rialzo dei tassi: nel 2024 quasi €50 mld di interessi per finanziamenti e mutui, quasi €30 mld in più rispetto al 2022

- di: Studio Temporary Manager
 
CE e rialzo dei tassi: nel 2024 quasi €50 mld di interessi per finanziamenti e mutui, quasi €30 mld in più rispetto al 2022

Nella foto, Gian Andrea Oberegelsbacher, AD Studio temporary Manager

Secondo l’analisi mensile di Confindustria, il continuo rialzo dei tassi da parte della BCE per combattere l’inflazione sta sempre più frenando il credito bancario, indebolendo l’economia italiana e le imprese. Sulla stessa linea il Governo, che giudica l’aumento dei tassi più dannoso dell’inflazione e un percorso verso la recessione.

Stesse preoccupazioni arrivano dagli operatori del settore. Dall’analisi di Studio Temporary Manager, società specializzata nei servizi di temporary manager, le recenti comunicazioni poco “tranquillizzanti” della Presidente Lagarde si traducono per le imprese italiane in quasi €50 mld di interessi, quasi €30 mld in più rispetto al 2022, a cui vanno aggiunti gli interessi sulle locazioni finanziarie.

CE e rialzo dei tassi: nel 2024 quasi €50 mld di interessi per finanziamenti e mutui

A Giugno 2023, infatti, il tasso di riferimento BCE ha raggiunto il 4% rispetto allo 0% di un anno fa, per arrivare dopo gli annunciati aumenti del prossimo luglio ad un tasso per le aziende tra il 5,5% e il 7% a seconda del rating, con picchi superiori all’8% per le aziende meno “virtuose” dove lo spread applicato raggiunge il 4%. Questo aumento significa che gli imprenditori si troveranno nel 2024 a dover pagare interessi per finanziamenti e mutui per un valore totale di quasi €50 mld all’anno, quasi +€30 mld rispetto al 2022. Le regioni più penalizzate da questo aumento dei tassi saranno quelle dove sono maggiormente concentrate le attività produttive che si avvalgono dell’aiuto degli istituti di credito, vale a dire la Lombardia (interessi totali €13,8 mld; +€8 mld sul 2022), il Lazio (interessi €5 mld; +€2,9 mld sul 2022), l’Emilia-Romagna (interessi €5 mld; +€2,9 mld sul 2022), il Veneto (interessi €4,8 mld; +€2,8 mld), il Piemonte (interessi €3,4 mld; + €2 mld).

 

“Questa politica rialzista della BCE porterà con molta probabilità ad una contrazione economica rilevante, se non ad una vera e propria recessione, attribuendone la responsabilità alla inflazione, che è in realtà in forte calo con un dato al 6,4% a giugno (-1,2% sul mese precedente) - afferma Roberto La Caria, Socio e Amministratore Delegato di Studio Temporary Manager - Gli incentivi c.d. industria 4.0 hanno sicuramente stimolato la crescita e l’innovazione, ma hanno spinto le aziende ad indebitarsi favorite anche dai tassi vicini allo zero.  Altrettanto la facilità di ricorso al debito determinata dai c.d. “prestiti Covid” con garanzia MCC che ha fatto aumentare significativamente la massa debitoria delle aziende. Ora, l’aumento dei tassi, e quindi del debito, sta mettendo in discussione la sostenibilità delle imprese, dato che ha un impatto importante a livello finanziario e richiede una attenta revisione dei B.P. e della pianificazione finanziaria.”

Notizie dello stesso argomento
Trovati 63 record
19/06/2025
Lottomatica: Angelozzi e Van Lancker eletti Best CEO e CFO in Europa nel settore Leisure & Hotels
Lottomatica Group ha annunciato con orgoglio che Guglielmo Angelozzi e Laurence Van Lancke...
19/06/2025
InfoCamere: Antonio Santocono nominato nuovo Presidente
InfoCamere ha rinnovato la Governance per il triennio 2025-2028
19/06/2025
Denatalità e debito, Giorgetti avverte: “Il fattore ageing mina la sostenibilità del sistema”
Denatalità e debito, Giorgetti avverte: “Il fattore ageing mina la sostenibilità del siste...
19/06/2025
Il rischio fiscale diventa più a misura di PMI
Il regime di adempimento collaborativo si apre finalmente anche alle PMI
19/06/2025
La tempesta perfetta dell’economia: chi vince davvero nel caos
Geopolitica impazzita, mercati instabili, inflazione: ma alcuni settori prosperano. Ecco c...
19/06/2025
Boom di phishing e frodi: così svuotano i conti. Allarme Bankitalia
Esposti in crescita del 32%, boom di smishing e vishing: il 2025 inizia con quasi 3.300 se...
Trovati 63 record
  • Banca IFIS GIUGNO25 720
  • PIRELLI25 300
  • POSTE25 720
  • 720 intesa GREEN 25