• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Cina, dazi all’84%: affondo su Usa e mercati. Milano affonda a -3,7%

- di: Cristina Volpe Rinonapoli
 
Cina, dazi all’84%: affondo su Usa e mercati. Milano affonda a -3,7%

La reazione di Pechino all’escalation voluta da Donald Trump è durissima: l’annuncio di dazi aggiuntivi porta l’aliquota media sulle importazioni dagli Stati Uniti all’84%, una mossa che provoca un crollo verticale sui mercati finanziari globali. Tokyo chiude a -4,87%, Shanghai e Hong Kong seguono con ribassi superiori al 3%. Le vendite si intensificano anche in Europa, e Milano paga uno dei conti più salati: -3,7% a metà giornata.

Cina, dazi all’84%: affondo su Usa e mercati. Milano affonda a -3,7%

Sull’indice Ftse Mib si abbatte l’effetto combinato dei dazi su farmaci e petrolio. Le aziende del settore sanitario crollano: Recordati perde il 6,8%, zavorrata dalle nuove tariffe americane sui medicinali. Il panico si allarga anche al settore energetico: Saipem arretra del 7,1%, Eni segue con un -6,6%, in un contesto di calo del prezzo del petrolio (-3,5%). A pesare è il timore che la crisi commerciale si traduca in una frenata globale della domanda.

Farmaceutico europeo in ginocchio
La mossa protezionistica di Trump sui prodotti farmaceutici innesca una reazione a catena: Stoccolma crolla del 4,2%, con Novo Nordisk in caduta libera (-6,45%). A Zurigo si assiste a uno scenario simile: Roche cede il 5,7%, Novartis il 6,6%. Gli investitori fuggono dai titoli esposti alle esportazioni, temendo un’intensificazione della guerra commerciale proprio sui beni a maggiore valore aggiunto.

Bruxelles prepara le contromisure
Anche l’Unione europea si muove: la vicepresidente della Commissione, Henna Virkkunen, conferma che si stanno studiando misure difensive, tra cui un possibile “bazooka” contro le Big Tech americane. “Non vogliamo una guerra commerciale – chiarisce – ma siamo pronti a difendere la nostra industria e i nostri cittadini”. Bruxelles ribadisce la linea del dialogo, ma si prepara a un nuovo fronte, che potrebbe coinvolgere direttamente le grandi piattaforme digitali.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 117 record
14/12/2025
Tether sfida Exor: Juve resta salda nelle mani degli Agnelli
Offerta miliardaria di Tether per la Juventus respinta da Exor. Elkann ribadisce il contro...
14/12/2025
Più tredicesime, ma Natale prudente: più viaggi e meno regali
Tredicesime in crescita a 52,5 miliardi, ma il Natale è prudente: meno regali, più viaggi,...
14/12/2025
Iva fantasma in Italia: 25 miliardi nel 2023, l’Ue alza la voce
Nel 2023 in Italia mancano all’appello 25 miliardi di Iva. Il divario resta sopra la media...
14/12/2025
Fumarola (Cisl) sfida Meloni: patto sociale e manovra da rifare
La Cisl in piazza a Roma rilancia la concertazione e chiede un patto sociale su lavoro e c...
13/12/2025
Spread a 67 punti: Italia ai livelli pre-Lehman, svolta fiscale
Spread Btp-Bund ai minimi dal 2008: calano i costi del debito e si aprono margini per tagl...
13/12/2025
Powell “medico” dei mercati: rally, AI e attese sull’inflazione
La Fed taglia i tassi di 25 punti base e Wall Street riparte. Record, dubbi sull’AI, mater...
Trovati 117 record
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720