• 8501 intesa GREEN 25
  • POSTE25 850 1

Cina: il PIL cresce più del previsto, ma aumentano i timori di recessione

- di: Daniele Minuti
 
Cina: il PIL cresce più del previsto, ma aumentano i timori di recessione
Il Prodotto interno lordo della Cina in marzo è cresciuto del 4,8% rispetto allo stesso mese dello scorso anno e, cosa più significativa, questa crescita è stata maggiore rispetto alle aspettative degli analisti che l'avevano pronosticata al 4,4%. I dati, resi noti oggi dall'Ufficio nazionale di statistica, mostrano quindi un inizio sorprendentemente forte nei primi due mesi dell'anno, che ha migliorato le cifre principali, con il PIL in aumento dell'1,3% in gennaio-marzo in termini trimestrali, rispetto alle aspettative di un aumento dello 0,6% e di un aumento dell'1,5% rivisto nel trimestre precedente.
Gli analisti affermano, comunque, che i dati di aprile, per effetto dei prolungati lockdown imposti a Shanghai e in altri centri del Paese per contenere i contagi di coronavirus, saranno probabilmente peggiori, accrescendo il timore di una recessione.

Crescono le paure di una recessione in Cina

La situazione generale sembra essere fortemente condizionata dalle rigide misure anti-Covid 19 prese dalle autorità centrali in un momento di accresciuti rischi geopolitici. Cosa che, rilevano gli analisti, ha intensificato le pressioni sull'offerta e sui costi delle materie prime, mentre le autorità centrali cercano di stimolare la crescita senza mettere in pericolo la stabilità dei prezzi. Una situazione complessivamente resa incerta per gli impatti determinati, sul mercato del lavoro, dalle difficoltà della macchina produttiva ad adattarsi alle ripercussioni create dai lockdown.

Una condizione che potrebbe peggiorare, incidendo sulle previsioni per il Pil, se dovessero tardare ad arrivare gli attesi sostegni fiscali. Come sempre, i mercati hanno reagito immediatamente, con l'indice blue chip CSI300 che è sceso dello 0,6%, mentre lo Shanghai Composite Index è arretrato di mezzo punto.
I dati sull'attività di marzo hanno mostrato che le vendite al dettaglio si contraggono maggiormente su base annua da aprile 2020 a causa della diffusione del Covid-19 in tutto il paese. Sono scesi del 3,5%, peggio delle aspettative per un calo dell'1,6% e un aumento del 6,7% nel periodo gennaio-febbraio.

Il mercato del lavoro sta già mostrando segni di stress a marzo, un mese generalmente positivo per il mercato del lavoro perché coincide con la ripresa delle assunzioni da parte delle fabbriche dopo le vacanze del capodanno lunare. Il tasso di disoccupazione basato su un sondaggio nazionale cinese si è attestato al 5,8% a marzo, il più alto da maggio 2020, mentre quello in 31 grandi città ha raggiunto un record del 6,0%.
Il settore industriale ha retto meglio con una produzione in crescita del 5,0% rispetto all'anno precedente, rispetto alle previsioni di un aumento del 4,5%. Che era in calo da un aumento del 7,5% nei primi due mesi dell'anno.

Gli investimenti in immobilizzazioni, un motore di crescita su cui Pechino conta per sostenere l'economia, sono aumentati del 9,3% su base annua nel primo trimestre, rispetto a un aumento previsto dell'8,5%, ma in calo rispetto alla crescita del 12,2% nei primi due mesi.
Le vendite di case in valore a marzo sono crollate del 26,2% su base annua, il calo più grande da gennaio-febbraio 2020, indicando un peggioramento del mercato immobiliare.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 20 record
Pagina
3
01/07/2025
Maduro evoca Papa Leone e accusa gli Usa: “Rapiti 18 venezuelani”. Tensione sul rimpatrio
Nicolás Maduro ha denunciato il trattenimento di 18 cittadini venezuelani negli Stati Unit...
01/07/2025
Scontro Usa-Ue sui dazi, Sevcovic vola a Washington. La legge di bilancio di Trump verso l’approvazione
Il vicepresidente della Commissione europea Maroš Šefčovič arriva oggi a Washington per un...
30/06/2025
Tuvalu, metà della popolazione chiede asilo climatico: primo esodo da uno Stato che scomparirà
A Tuvalu, arcipelago di appena 11.000 abitanti nel mezzo dell’Oceano Pacifico, il futuro è...
30/06/2025
Denari falsi e crisi economica, la Banca Centrale libica ammette l’esistenza di 3,5 miliardi stampati illegalmente
La Banca Centrale della Libia ha ammesso l’esistenza di 3,5 miliardi di dinari stampati il...
30/06/2025
Dazi digitali, svolta tra Canada e Stati Uniti: revoca immediata e nuovo accordo entro luglio
Dazi digitali, svolta tra Canada e Stati Uniti: revoca immediata e nuovo accordo entro lug...
30/06/2025
L’attacco ai pompieri in Idaho e la crisi del legame sociale nelle Americhe profonde
L’agguato armato ai danni di due vigili del fuoco sul monte Canfield, in Idaho, non è solt...
Trovati 20 record
Pagina
3
  • POSTE25 720
  • 720 intesa GREEN 25