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Cina: cala il saldo tra nascite e decessi. La popolazione scesa di due milioni nel 2023

- di: Redazione
 
Cina: cala il saldo tra nascite e decessi. La popolazione scesa di due milioni nel 2023
Lo scorso anno la popolazione cinese è diminuita di due milioni di persone, nel secondo calo annuale consecutivo. Il saldo negativo, secondo Pechino, è conseguenza di un calo delle nascite e di un aumento dei decessi, cresciuti dopo la revoca delle restrizioni per il Covid-19.

Cina: cala il saldo tra nascite e decessi. La popolazione scesa di due milioni nel 2023

Stando alle comunicazioni del governo, l numero di decessi è aumentato di 690.000 a 11,1 milioni, più del doppio rispetto allo scorso anno. I demografi si aspettavano un forte aumento dei decessi a causa delle epidemie di COVID-19 iniziate alla fine dell’anno precedente e continuate fino a febbraio dello scorso anno. La popolazione totale ammonta quindi a 1,4 miliardi, ha riferito l’ufficio statistico.
Secondo le stime delle Nazioni Unite, nel 2023 la Cina, da tempo il Paese più popolato del mondo, è scesa al secondo posto dietro l’India.

Il numero di nascite è diminuito per il settimo anno, riflettendo un calo del tasso di natalità che rappresenta una sfida economica e sociale di lunga data per la Cina. La popolazione sta invecchiando costantemente, il che potrebbe rallentare la crescita economica nel tempo e mettere a dura prova la capacità della nazione di provvedere ad una popolazione anziana più numerosa con meno lavoratori.
Il numero delle nascite è diminuito di 540.000 unità, in calo rispetto agli anni precedenti. Nel 2023 sono nati circa 9 milioni di bambini, la metà del totale nel 2016. Tutte le cifre sono stime basate su sondaggi e non includono Hong Kong e Macao. La Cina effettua un censimento completo ogni 10 anni.

La Cina, che un tempo cercava di controllare la crescita della popolazione con la politica del figlio unico, ora si trova ad affrontare il problema opposto. Il governo ha cercato di incoraggiare le nascite da quando ha gradualmente allentato la politica dal 2014 al 2016 per consentire un secondo figlio e poi un terzo figlio nel 2021 , ma con scarso successo.
Le persone si sposano più tardi e talvolta scelgono di non avere figli. Chi decide di avere figli, spesso si ferma ad uno solo a causa degli alti costi dell’istruzione dei bambini nelle città in un ambiente accademico altamente competitivo. Anche la popolazione delle donne in età fertile è diminuita.
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