Elezioni Francia, il patto di desistenza anti-RN mostra evidenti crepe

- di: Redazione

04/07/2024

Mostra evidenti ostacoli il progetto dei partiti del fronte della sinistra e di quello del del presidente Macron, Ensemble, di attuare un patto di desistenza per fare convergere su candidati comuni i loro voti e, quindi, convincere quelli più deboli a farsi da parte.

Elezioni Francia, il patto di desistenza anti-RN mostra evidenti crepe

Trentatré candidati della coalizione anti-Rn in grado di bloccare il Rassemblement National hanno rifiutato di ritirarsi. Dietro questa scelta ci sono diverse ragioni, più o meno esplicitate: calcoli sul flusso di voti, sfiducia nella sinistra e alcune situazioni atipiche Quindi 33 candidati di altri partiti hanno deciso di restare in gara piuttosto che sostenere un candidato meglio piazzato per avere maggiori possibilità di battere il partito di estrema destra in un secondo turno a tre o quattro.

Dietro questa decisione ci sono motivazioni diverse. Come, ad esempio, la poca chiarezza nelle istruzioni che viene addebitata ad Ensemble, ingenerando parecchia confusione. Come quella che si è creata quando, la sera del 30 giugno, dopo il primo turno, il primo ministro Gabriel Attal ha chiesto il ritiro dei candidati terzi classificati di Ensemble che, restando in gara, "avrebbero portato all'elezione di un parlamentare RN contro un altro candidato che difende i valori della repubblica".

Confusione giunta al massimo livello quando, successivamente, il team della campagna del presidente Macron ha chiarito che questo ordine si sarebbe applicato anche in caso di ritiro a favore di un candidato del partito di sinistra radicale La France Insoumise, Ma parlando lunedì sera sul canale televisivo TF1, Attal ha affermato che "quando ci troviamo di fronte a un candidato che ha scelto i valori repubblicani, ci ritiriamo".
Secondo un conteggio del team di Le Monde che segue le elezioni, 16 candidati della coalizione e dei suoi alleati centristi hanno deciso di schierarsi contro un candidato di estrema destra e un candidato di sinistra. Diversi candidati nel campo di Macron hanno ritenuto non necessario ritirarsi, ritenendo che non ci fosse alcun rischio reale di una vittoria del RN nella loro circoscrizione.

Tags: esteri, francia, elezioni, macron

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