GB: la Banca d'Inghilterra ferma la spirale degli aumenti dei tassi

- di: Redazione
 
La Banca d'Inghilterra, oggi, ha sospeso la sequenza di quasi due anni di aumenti dei tassi di interesse. La decisione arriva dopo un sorprendente calo dell'inflazione nel Regno Unito, che ha attenuato le preoccupazioni sul ritmo dell'aumento dei prezzi.
L'istituto centrale ha mantenuto invariato il tasso di interesse principale al 5,25%, il massimo degli ultimi 15 anni, per la gioia di milioni di proprietari di case che, negli ultimi mesi, hanno dovuto fronteggiare tassi ipotecari sempre più elevati.

GB: la Banca d'Inghilterra ferma la spirale degli aumenti dei tassi

A indirizzare la decisione è stata la notizia di ieri secondo cui l’inflazione è scesa inaspettatamente al 6,7% ad agosto, il livello più basso da quando la Russia ha invaso l’Ucraina nel febbraio 2022.
Non è stata comunque una decisione presa a netta maggioranza in seno al Comitato di politica monetaria, dal momento che il fermo agli aumenti dei tassi è passato con cinque voti a favore e quattro contrari, secondo i verbali della riunione conclusasi oggi.
L’inflazione nel Regno Unito è ancora molto al di sopra del tasso obiettivo della banca del 2% e superiore a quella di qualsiasi altra grande economia del Gruppo dei Sette. Anche per questo, la banca ha indicato chiaramente che i tassi debitori non saranno tagliati in tempi brevi.

Come viene spiegato in una nota in cui si afferma che ''la politica monetaria dovrebbe essere sufficientemente restrittiva per un periodo sufficientemente lungo da riportare l’inflazione al target del 2%. Sarebbe necessario un ulteriore inasprimento della politica monetaria se ci fossero prove di pressioni inflazionistiche più persistenti".

Ma la decisione di oggi, cioè lasciare invariati i tassi, non significa, ammoniscono gli economisti, che la crisi del costo della vita in Gran Bretagna sia finita. L’inflazione, sebbene inferiore alle attese, rimane relativamente elevata, così come i costi alimentari ed energetici.
Per quanto riguarda i mutui ipotecari, la maggior parte dei proprietari di case in Gran Bretagna blocca i tassi ipotecari solo per pochi anni. Quindi, chi ha i contratti in scadenza sa di dovere affrontare costi di finanziamento molto più elevati alla luce del forte aumento dei tassi di interesse negli ultimi due anni.
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