Francia: il Covid ha causato un aumento record del risparmio delle famiglie

- di: Jean Aroche
 
Il Covid-19, oltre agli evidenti problemi di carattere medico e sanitario (cioè la risposta che i sistemi della Salute pubblica dei singoli Paesi hanno dato) è anche un fenomeno che ha determinato nuovi scenari economici. Alcuni dei quali abbastanza sorprendenti. Come conferma lo studio che la Banca di Francia - l'Istituto centrale del Paese - ha fatto sui risparmi finanziari delle famiglie. 

Le famiglie in Francia hanno accumulato risparmi a cifre record dall'inizio della pandemia

Secondo questo studio ed il relativo rapporto appena pubblicato, il Covid-19 ha contribuito ad un surplus di 175 miliardi di euro, accumulato dalle famiglie tra l'inizio del 2020 e la fine del 2021, corrispondente, scrivono gli analisti, alla ''differenza tra i flussi (...) osservati e quelli avremmo ottenuto estendendo il trend pre-Covid''.

La maggior parte di questo “eccesso di risparmio Covid” – quasi l'80% – si è accumulato in tre periodi, tutti caratterizzati da lockdown: il secondo e il quarto trimestre del 2020, nonché il primo semestre del 2021.
L' ''accumulazione è continuata nel 2021, ma meno e meno significativamente nei trimestri: l'avanzo è quindi aumentato solo di 12 miliardi di euro nella seconda metà del 2021, dopo i 40 miliardi del primo semestre''.
Quanto al flusso complessivo del risparmio finanziario in due anni (l'"avanzo Covid" a cui si aggiungono i risparmi che si sarebbero accumulati senza la crisi), è stimato in 318 miliardi di euro: 184 miliardi nel 2020, seguiti da 134 miliardi nel 2021. Molto di più, quindi, che prima della pandemia: erano ''solo'' 67 miliardi per l'anno 2019. Questo flusso di risparmio finanziario si calcola sottraendo i flussi di credito alle famiglie – 157 miliardi su due anni – dei nuovi importi che hanno investito finanziariamente in questi due anni – 476 miliardi di euro di raccolta netta.

Il rallentamento osservato a fine 2021 potrebbe però rivelarsi di breve durata: ''A gennaio, (…) i depositi bancari sono tornati dinamici'', rileva la Banque de France nella sua analisi, riferendosi, per questo primo mese del 2022, a 7,8 miliardi di euro di depositi bancari.
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