Gran Bretagna, Starmer ridurrà di 10.000 i dipendenti pubblici

- di: Redazione

12/12/2024

In Gran Bretagna fuori 10.00 dipendenti pubblici, nell’ambito del piano del Governo laburista di Keir Starmer di risparmiare, arrivando a un equilibrio di bilancio che permetta un successivo rilancio dell’economia britannica. Un po’ il mondo alla rovescia, perché le misure restrittive vengono attuate dai socialisti del Labour, mentre non sono state realizzati dai Conservatori. Cose che, comunque, appaiono normali in Gran Bretagna, Paese sempre molto originale.

Gran Bretagna, Starmer ridurrà di 10.000 i dipendenti pubblici

Secondo il quotidiano Gardian, il taglio dei 10.000 posti riguarderà tutti i dipartimenti ministeriali. Pat McFadden, cancelliere del Ducato di Lancaster e braccio destro di Starmer nell’Ufficio di Gabinetto, ha anche indirettamente accennato al fatto che è necessaria una svolta aziendalistico nel settore pubblico: affermando che “il Civil Service dovrebbe operare di più come una startup”.

Le riduzioni di personale, legate ai tagli lineari del 5% imposto dalla titolare delle Finanze, la cancelliera dello Scacchiere Rachel Reeves, a tutti i ministeri come parte di una più generale spending review avviata in questi mesi, verrebbero giustificate secondo il Guardian con la necessità di ridimensionare gli organici rispetto all’espansione resa necessaria negli anni scorsi da fattori contingenti: quali i negoziati sulla Brexit o l’emergenza della pandemia di Covid. Il Guardian indica in “513.000 i civil servants impiegati ai tempo pieno” nelle strutture dipendenti dal governo centrale britannico”, rispetto ai “380.000 del livello minimo toccato nel 2016”, al punto massimo della stagione dell’austerità seguita alla crisi finanziaria globale del 2008.

Tags: regno unito, esteri, gran bretagna, starmer

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