• IFIS 8501 sett 25
  • POSTE25 sett 850 1

Groenlandia, Francia avverte: "L’Ue non lascerà attaccare i suoi confini sovrani"

- di: Cristina Volpe Rinonapoli
 
Groenlandia, Francia avverte: 'L’Ue non lascerà attaccare i suoi confini sovrani'
La Groenlandia torna al centro delle tensioni geopolitiche internazionali, e questa volta l’Europa risponde con fermezza. Per la Francia, l’isola artica non è soltanto un territorio autonomo della Danimarca, ma un confine sovrano dell’Unione Europea, inviolabile e non negoziabile.
"È impensabile che un altro Paese possa minacciare i confini dell’Ue", ha dichiarato il ministro degli Esteri francese, sottolineando che il blocco europeo non intende tollerare provocazioni, nemmeno da parte di grandi potenze.

Groenlandia, Francia avverte: "L’Ue non lascerà attaccare i suoi confini sovrani"

Il ministro ha colto l’occasione per riflettere sul contesto globale, caratterizzato dal ritorno della "legge del più forte". Se l’idea di un’invasione americana della Groenlandia può sembrare remota, il rischio di una competizione crescente per il controllo delle aree strategiche è invece una realtà concreta.

"Viviamo in un’epoca in cui la forza militare e la competitività economica stanno ridefinendo le relazioni internazionali. Bisogna essere pronti, non farsi intimidire, ma rafforzarsi", ha avvertito, lasciando intendere che l’Europa deve uscire dal torpore e rispondere con unità e decisione.

La posta in gioco nell’Artico

La Groenlandia rappresenta molto più di una terra di ghiacci e risorse naturali. Con il progressivo scioglimento dei ghiacci e l’apertura di nuove rotte commerciali, l’Artico è diventato una delle regioni più contese del pianeta. Gli Stati Uniti, la Russia, la Cina e l’Europa vedono nell’isola una pedina strategica per il controllo delle risorse minerarie e delle rotte polari, cruciali per il commercio e la difesa.

In questo scenario, l’Europa non può permettersi di essere spettatrice. Ogni provocazione, anche solo verbale, deve essere presa come un campanello d’allarme, un invito a rafforzare il proprio ruolo geopolitico.

L’Europa a un bivio

Le parole del ministro francese mettono a nudo la fragilità dell’Unione Europea, ancora divisa sulla necessità di costruire una vera autonomia strategica. Mentre alcuni Paesi, come la Francia, chiedono maggiori investimenti in difesa comune e una politica estera più incisiva, altri continuano a rimanere ancorati alla protezione americana.

Ma il tempo stringe. Il ministro ha lanciato un messaggio chiaro: "Il mondo sta cambiando, e l’Europa deve cambiare con esso. Serve un risveglio, una presa di coscienza collettiva. L’alternativa è la marginalizzazione in un contesto dominato dalla forza".
In un momento storico in cui le regole sembrano soccombere alla prepotenza, l’Europa non può più permettersi esitazioni.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 14 record
Pagina
1
08/10/2025
Israele e Hamas si scambiano le liste per lo scambio di prigionieri: “A Sharm el-Sheikh prevale l’ottimismo”
Dopo settimane di stallo, le due delegazioni di Hamas e Israele hanno fatto un passo impor...
07/10/2025
Mattarella: 7 ottobre resterà una pagina turpe della storia
Mattarella: "7 ottobre resterà una pagina turpe della storia"
07/10/2025
Francia in bilico: 48 ore per evitare il vuoto di potere
Emmanuel Macron ha concesso al premier dimissionario Sébastien Lecornu solo quarantotto or...
07/10/2025
Medio Oriente, 7 ottobre due anni dopo: memoria e diplomazia
Due anni fa, Hamas attaccava Israele con un brutale attentato.
07/10/2025
Ucraina, i missili e l'ombra della centrale
A Poltava, città dell’Ucraina centrale, la notte è stata di nuovo scandita dalle sirene e ...
06/10/2025
Greta Thunberg espulsa da Israele: rimpatrio con altri 70 attivisti della Flotilla
È mattina presto a Tel Aviv. Greta Thunberg sale su un aereo che la porterà in Grecia
Trovati 14 record
Pagina
1
  • IFIS 720 sett 25
  • POSTE25 sett 720