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Il Gruppo Hera presenta il Piano industriale al 2026: previsti investimenti per oltre 4,1 miliardi

- di: Daniele Minuti
 
Il Gruppo Hera presenta il Piano industriale al 2026: previsti investimenti per oltre 4,1 miliardi
Il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Hera ha approvato il Piano industriale al 2026, che partendo dagli ottimi risultati preconsuntivi del 2022, prova ancora una volta l’impegno della multiutility nel voler mantenere costante un alto volume di investimenti, con l'obiettivo di accelerare il processo di evoluzione di tutti i business presidiati e le linee strategiche tracciate solo un anno fa.

Il Gruppo Hera presenta il Piano industriale al 2026

Il Margine operativo lordo al 2026 ammonta a circa 1,5 miliardi (in crescita di circa 246 milioni rispetto al 2021), mentre il piano degli investimenti prevede una somma totale che supera i 4,1 miliardi di euro, in aumento di 53 punti percentuali rispetto agli ultimi 5 anni.

Il rapporto fra debito netto e MOL nel 2026 dovrà ammontare a 2,8x, mentre il dividendo è previsto in ulteriore crescita fino a 0,15 euro, in salita di 25 punti percentuali rispetto all'ultimo dividendo pagato. I contributi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per accelerare gli investimenti del Gruppo sui territori serviti vanno oltre i 130 milioni.

Il target del Gruppo Hera prevede uno sviluppo trainato sia dalla crescita organica sia per linee esterne (come operazioni di M&A) e bilanciato tra attività regolate e a libero mercato. L'obiettivo dei clienti energy al 2026 è di almeno 4 milioni, con un MOL a valore condiviso con quota 62% del totale (circa 910 milioni, in linea con l'obiettivo del 70% fissato al 2030).
• Obiettivo di 4 milioni di clienti energy al 2026
• MOL a valore condiviso al 2026: 62% del totale (pari a circa 910 milioni), in linea con l’obiettivo del 70% al 2030
• Tra i principali obiettivi al 2030: aumentare del 150% la plastica riciclata e ridurre del 37% le emissioni
• Solido punto di riferimento per abilitare i territori nella direzione della transizione ecologica, digitale e della coesione sociale
 

Tomaso Tommasi di Vignano, Presidente Esecutivo del Gruppo Hera, ha commentato: "La crescita dei dati preconsuntivi dell’anno appena chiuso conferma la resilienza delle nostre attività. Prosegue pertanto la nostra strategia di sviluppo, che punta sul nostro know how distintivo in tema di circolarità, efficienza e transizione energetica per soddisfare la rapida crescita della domanda dei clienti sempre più sensibili al risparmio energetico e alla sostenibilità ambientale. Nel nuovo Piano, focalizzato sulla creazione di valore per tutti gli stakeholder, prevediamo significativi investimenti e incrementiamo tutti gli impegni precedenti, ivi compresi quelli relativi alla politica di distribuzione dei dividendi".

Orazio Iacono, Amministratore Delegato del Gruppo Hera, ha dichiarato: "La nostra strategia di sviluppo prevista a Piano poggia su solide basi ed è volta a conquistare maggiori livelli di efficienza, potenziare tutti i servizi gestiti e aumentare la resilienza e la digitalizzazione delle nostre infrastrutture, affiancando i territori serviti nella transizione ecologica, anche con l’ausilio dei fondi del PNRR. Avendo già da molti anni ottimizzato le emissioni dei nostri processi produttivi, la nostra attenzione sarà sempre più focalizzata a supportare le famiglie e le imprese e tutti i nostri stakeholder in questa transizione. A riconferma della nostra solidità, inoltre, la crescita prevista in arco Piano sarà associata a una conservativa leva finanziaria che consentirà di cogliere ulteriori opportunità".
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