• 8501 intesa GREEN 25
  • POSTE25 850 1

Instant survey sugli investimenti esteri: Italia stabile per il triennio 2021-2023

- di: Giuseppe Castellini
 
Instant survey sugli investimenti esteri: Italia stabile per il triennio 2021-2023
“Le prospettive degli investimenti esteri in Italia per il triennio 2021-2023 sono stabili, considerando sia il calo dei flussi d’investimento dall’estero che si era verificato già nel 2019, dopo alcuni anni di crescita, sia la situazione critica del 2020”.
È quanto emerge dall’Instant survey di primavera realizzata dal Censis per l’Aibe (Associazione Italiana delle Banche estere) a partire dalle opinioni di un panel di esperti internazionali (istituzioni e società finanziarie, aziende multinazionali, strutture di consulenza professionale, stampa economica estera).

Per quanto riguarda gli investimenti greenfield o brownfield, il 38,8% converge su un outlook di continuità con il passato, il 35,2% traccia uno scenario positivo, il 25,9% prefigura una tendenza negativa. Per le operazioni di fusione e acquisizione, il 45,5% indica prospettive di stabilità, il 45,5% un trend positivo, per il 9% è atteso un peggioramento. La classifica dei primi 10 Paesi stilata in base alle potenzialità di ripresa economica dopo la crisi del 2020 vede sul podio Cina, Stati Uniti e Germania, seguiti da Regno Unito, Giappone e Francia. Nella graduatoria l’Italia occupa solo l’ottava posizione posizione (su 10), dopo gli altri grandi partner europei e anche dopo la Russia, alla quale vengono riconosciute maggiori chances di ripartenza. Nelle ultime due posizioni figurano l’India e il Brasile, penalizzati dalla difficile gestione della pandemia ancora in corso, che prolunga in modo imprevedibile la fase di incertezza.

Un cauto ritorno alla globalizzazione: preoccupano l’alto debito pubblico degli Stati e lo spettro di guerre commerciali.
A livello globale viene segnalata la tendenza dei Paesi a cercare una maggiore autosufficienza nella produzione di alcuni beni e servizi ritenuti strategici: una tendenza molto o abbastanza probabile secondo il 91% del panel. Al secondo posto, preoccupano le difficoltà che i Paesi incontreranno nella gestione di debiti pubblici crescenti, dopo le forti pressioni sulla spesa imposte dalla necessità di contrastare la crisi legata all’emergenza sanitaria (82%). Il 77% segnala il rischio di guerre commerciali tra le grandi aree economiche del mondo (Usa, Cina e Unione europea). Il 73% indica il pericolo di una riduzione della libertà economica, a causa di una maggiore presenza dello Stato nell’economia per presidiare le reti e le produzioni strategiche, e contenere così le vulnerabilità di sistema messe a nudo dall’emergenza sanitaria.

Giudizio sospeso sul Pnrr italiano. Il panel esprime in prevalenza (65%) un grado medio di fiducia sulle probabilità di successo dell’Italia nel portare a compimento gli interventi previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza di qui al 2026. Ampia è la quota degli scettici, con un basso livello di fiducia: il 28%. Solo l’8% confida pienamente nella sua riuscita finale. Il giudizio sul buon esito del Pnrr sembra sospeso. Data l’ambizione delle riforme e l’ammontare degli investimenti previsti sulla carta, il panel non mostra una completa fiducia.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 75 record
Pagina
11
09/07/2025
Leonardo acquisisce il 100% dell’azienda svedese Axiomatics
Leonardo acquisisce il 100% dell’azienda svedese Axiomatics
09/07/2025
Luiss e Fondazione Fincantieri insieme per la sicurezza delle infrastrutture marine: al via il progetto SUBCAP
Al via il progetto "SUBCAP" (SUBsea CAbles Protection) nato dalla collaborazione fra Fonda...
09/07/2025
Fisco, debiti in crescita e nuove norme: cosa cambia davvero
Debiti fiscali, nuove rateizzazioni, taglio automatico, pace fiscale, riforma IRPEF: ecco ...
09/07/2025
Cina, l’inflazione rialza la testa ma la deflazione industriale pesa
Dopo quattro mesi di inflazione negativa, i prezzi al consumo in Cina tornano lievemente p...
09/07/2025
Il cuore digitale del dono: Nexi presenta “Dona Italia” e accende il dialogo tra finanza, Terzo Settore e istituzioni
La Sala Refettorio della Biblioteca “Nilde Iotti” della Camera dei Deputati ha ospitato l’...
09/07/2025
ITA Airways, miliardi pubblici per farla decollare. Ma chi ci ha guadagnato davvero?
La Corte Costituzionale, con la sentenza n. 99 dell’8 luglio 2025, ha stabilito che non vi...
Trovati 75 record
Pagina
11
  • POSTE25 720
  • 720 intesa GREEN 25