Istat: "A settembre crolla la fiducia di consumatori e imprese"

- di: Daniele Minuti
 
Sono negativi i risultati contenuti nelle rilevazioni Istat e relativi agli indici di fiducia di consumatori e imprese per il mese di settembre: dopo un agosto tutto sommato positivo, nel mese corrente è arrivato il (purtroppo atteso) crollo della fiducia in entrambi i valori, con la fiducia dei consumatori che scende da 98,3 a 94,8 e con quella delle imprese che cala da 109,2 a 105,2. Questi i numeri analizzati da Confcommercio.

Istat e Confcommercio analizzano il calo della fiducia per settembre

Tra le imprese notiamo la terza diminuzione consecutiva su base mensile e si raggiunge il valore più basso toccato dall'aprile del 2021, con una discesa diffusa su tutti quanti i reparti a esclusione delle costruzioni: nel settore del manifatturiero e in quello del commercio al dettaglio, l'indice scende da 104 a 101,3 e da 113,4 a 110,6, con il dato relativo ai servizi di mercato che crolla a 95,9 partendo da 103.

Capitolo consumatori: l'indice di fiducia ritorna ai livelli registrati a luglio, con un forte peggioramento in particolare sulle opinioni relative alla situazione economica generale e alle stime sulla disoccupazione. Per questo crollano le previsioni sul clima economico, sia attuale che futuro, che scendono rispettivamente a 81,3 (da 92,9) e a 91,8 (da 96,4).

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