• 8501 intesa GREEN 25
  • POSTE25 850 1

Istat: "A giugno crescita congiunturale per import (+1,9%) ed export (+1,4%)"

- di: Daniele Minuti
 
Istat: 'A giugno crescita congiunturale per import (+1,9%) ed export (+1,4%)'
L'Istituto Nazionale di Statistica stima per giugno dell'anno in corso una crescita congiunturale dell'1,9% per le importazioni e dell'1,4% per le esportazioni: la crescita calcolata su base mensile dell'export è causata principalmente dall'aumento delle vendite verso i mercati in Unione europea (+2,5%), mentre la crescita di quelle verso l'area extra UE resta ancora molto bassa (+0,2%), Nel secondo trimestre del 2021, rispetto a quello che lo ha preceduto, l'export aumenta del 5% mentre l’import sale del 7,3%.

A giugno l'export è salito su base annua del 25,4%, con aumenti generalizzati sia verso le aree europee (+27,3%) sia verso quelli all'esterno (23,4%). Per quanto riguarda le importazioni, i dati mostrano un aumento tendenziale ancora più importante, cioè di 32,6 punti percentuali, che coinvolge sia le aree dell'Unione europea che i mercato fuori dall'Unione (rispettivamente saliti del 33,7% e del 31,2%). Nel sesto mese dell'anno in corso vengono registrati aumenti tendenziali da tutti i settori per quanto riguarda le esportazioni, se fatta eccezioni per gli articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici che vedono il dato calare dell'1,1%.

Su base annua, le esportazioni crescono in misura importante verso tutti i principali paesi partner: a contribuire maggiormente sono le vendite verso Germania (con una crescita del 26,7%), Stati Uniti (+35,6%), Francia (18,9%) e Spagna (+37,1%). L'unico dato in diminuzione è quello che riguarda l’export verso il Giapponi, di ben 21,2 punti percentuali.

La crescita tendenziale del primo semestre dell'export, di 24,2, punti percentuali, è dovuta principalmente alla crescita di macchinari e apparecchi n.c.a. (+26,1%), metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti (+36,1%), autoveicoli (+56,4%) e apparecchi elettrici (+31,9%).

La stima del saldo commerciale per lo scorso giugno è in positivo di circa 5.681 milioni di euro (era +6.228 milioni di euro nello stesso mese del 2020 e di +5.633 milioni di euro nel maggio 2021). Al netto dei prodotti energetici il saldo è pari a +8.309 milioni di euro quando era +7.757 milioni nel giugno dello scorso anno: i prezzi all'importazione aumentano dello 0,6% su base mensile e del 9,5% su base annua.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 98 record
02/07/2025
Trump spinge il debito alle stelle: +3 trilioni e dollaro debole
Approvata la manovra da 4.500 miliardi senza coperture. Aumenta il debito, crolla il dolla...
02/07/2025
Famiglie e risparmi: come cambiano i comportamenti degli italiani
Nel 2025 le famiglie italiane risparmiano di più, ma in modo diverso: più fondi comuni, me...
02/07/2025
Retribuzioni, il grande inganno: chi guadagna davvero in Italia
Stipendi stagnanti, divari crescenti tra manager e lavoratori, diseguaglianze per genere e...
02/07/2025
Pnrr, via libera Ue alla settima rata: 18 miliardi per l’Italia
La Commissione europea approva la settima rata del Pnrr: 64 obiettivi centrati, 18,3 milia...
02/07/2025
Inps 2024: conti in ordine, ma cresce il peso della spesa pubblica
Conti in ordine per l’Inps nel 2024, ma cresce la dipendenza dai trasferimenti statali. Tu...
02/07/2025
Caccia alle materie rare: l’Italia riscopre le sue miniere
Con il nuovo Programma nazionale di esplorazione mineraria, l’Italia punta su litio, terre...
Trovati 98 record
  • POSTE25 720
  • 720 intesa GREEN 25