Il ricovero di Papa Francesco al Policlinico Gemelli di Roma prosegue, mentre le condizioni di salute del Pontefice continuano a migliorare. Il Santo Padre si trova nella struttura ospedaliera da ventisei giorni, dopo essere stato colpito da una polmonite bilaterale, che ha richiesto cure specifiche e un attento monitoraggio da parte dell’équipe medica che lo ha in cura.
Papa Francesco: prognosi sciolta, ma il ricovero prosegue al Policlinico Gemelli
Nella giornata di ieri, i medici hanno comunicato che la prognosi è stata sciolta, grazie ai miglioramenti consolidati riscontrati nel decorso della malattia. Tuttavia, il quadro clinico resta complesso, motivo per cui il ricovero continuerà fino a nuova valutazione, in modo da garantire un recupero completo ed evitare possibili complicazioni.
Le condizioni di salute del Pontefice
Secondo quanto riferito dalla Sala Stampa Vaticana, il Papa ha trascorso una notte tranquilla, senza segnalazioni di particolari criticità. Questa mattina si è svegliato intorno alle 8, come di consueto, ed è stato visitato dai medici che stanno seguendo da vicino l’evoluzione del suo stato di salute.
Dal momento del suo ricovero, Papa Francesco è stato sottoposto a un trattamento medico mirato, comprendente terapie farmacologiche e supporto respiratorio, elementi fondamentali per contrastare l’infiammazione polmonare e agevolare il recupero della funzionalità respiratoria. L’equipe sanitaria del Policlinico Gemelli ha evidenziato un progressivo miglioramento dei parametri vitali, con una risposta positiva alle cure somministrate.
Tuttavia, viste l’età del Pontefice (87 anni) e le sue condizioni pregresse di salute, viene mantenuta la massima prudenza nella gestione del decorso clinico. La decisione di prolungare il ricovero è stata presa proprio per garantire che la guarigione prosegua senza interruzioni e senza il rischio di ricadute.
Attività e aggiornamenti dal Vaticano
Nonostante la degenza, Papa Francesco ha continuato a seguire da remoto alcune delle attività della Santa Sede, venendo aggiornato dai suoi più stretti collaboratori sui principali dossier ecclesiali e internazionali. Tuttavia, per consentire una ripresa ottimale, gli impegni pubblici sono stati sospesi, compresi incontri ufficiali e celebrazioni liturgiche.
Le funzioni ordinarie del Vaticano sono al momento coordinate dalla Segreteria di Stato, che sta gestendo i dossier più urgenti e garantendo la continuità del lavoro istituzionale. Tra i temi su cui si sta concentrando la Curia Romana vi sono i preparativi per il Giubileo del 2025, uno degli eventi più rilevanti per la Chiesa cattolica nei prossimi anni.
Papa Francesco, pur in convalescenza, segue con attenzione gli sviluppi dell’organizzazione giubilare, che prevede un afflusso di milioni di pellegrini a Roma e numerosi eventi spirituali e culturali. L’obiettivo della Santa Sede è quello di garantire un Giubileo inclusivo e accessibile, con particolare attenzione ai più deboli e alle nuove sfide sociali ed ecclesiali.
Messaggi di solidarietà e reazioni dal mondo
La notizia del miglioramento delle condizioni di salute del Papa ha suscitato reazioni di sollievo e vicinanza da parte di fedeli, autorità religiose e leader politici di tutto il mondo. Numerosi capi di Stato, esponenti ecclesiastici e rappresentanti di altre confessioni religiose hanno espresso auguri di pronta guarigione, sottolineando il ruolo centrale di Francesco nel promuovere il dialogo interreligioso, la pace e l’attenzione agli ultimi.
Le comunità cristiane hanno organizzato momenti di preghiera e veglie per il Pontefice in diverse città del mondo. A Roma, nella Basilica di San Pietro, molti fedeli si sono fermati in raccoglimento, affidando al Signore la salute del Santo Padre.
Possibili dimissioni e prossimi aggiornamenti
Al momento, non è stata fissata una data per le dimissioni. I medici del Policlinico Gemelli stanno continuando a monitorare attentamente il quadro clinico, valutando quotidianamente i progressi e la risposta alle terapie.
Le prossime settimane saranno cruciali per comprendere i tempi e le modalità per il ritorno del Papa in Vaticano. Ulteriori aggiornamenti sulle sue condizioni verranno forniti in base agli sviluppi della situazione clinica.
L’obiettivo principale rimane assicurare un recupero completo, evitando qualsiasi rischio per la salute del Pontefice e consentendogli di riprendere progressivamente la sua attività pastorale.