• Banca IFIS maggio25 850 1
  • 8501 intesa GREEN 25
  • SIMEST25 850 1
  • Fineco Change is Good
  • EDISON25 850 1

Petrolio: Opec+ taglia la produzione, i prezzi salgono di quasi il 6%

- di: Redazione
 
Petrolio: Opec+ taglia la produzione, i prezzi salgono di quasi il 6%
Con una mossa giunta inattesa, i principali produttori di petrolio (quelli del format Opec +) hanno annunciato un taglio di 1,15 milioni di barili al giorno. Il taglio partirà da maggio e, se non interverranno decisioni diverse, dovrà durare per tutto l'anno. L'annuncio ha causato, questa mattina, un aumento di quasi il 6 per cento dei prezzi del petrolio sui mercati asiatici. Il contratto West Texas è aumentato del 5,74%m a 80,01 dollari al barile; il Brent ha toccato 84m42 dollari al barile, con una crescita del 5,67%.

Petrolio: Opec+ taglia la produzione, i prezzi salgono di quasi il 6%

L'Arabia Saudita, che taglierà la sua produzione a 500.000 barili al giorno, con il suo ministero per l'Energia, ha descritto la mossa come una "misura precauzionale" volta a stabilizzare il mercato petrolifero. I tagli rappresentano meno del 5% della produzione media dell'Arabia Saudita di 11,5 milioni di barili al giorno nel 2022.

L'Iraq ha dichiarato che ridurrà la produzione di 211.000 barili al giorno, gli Emirati Arabi Uniti di 144.000, il Kuwait di 128.000, il Kazakstan di 78.000, l'Algeria di 48.000 e l'Oman di 40.000. Nel frattempo, il vice primo ministro russo Alexander Novak ha dichiarato che Mosca estenderà un taglio volontario di 500.000 fino alla fine dell'anno, secondo quanto riferito dall'agenzia di stampa statale Tass. La Russia aveva annunciato la riduzione unilaterale a febbraio dopo che i paesi occidentali avevano imposto i massimali di prezzo.

Il gruppo OPEC+ comprende l'Organizzazione originaria dei paesi esportatori di petrolio, la Russia e altri importanti produttori. I tagli annunciati in ottobre - di circa 2 milioni di barili al giorno - erano arrivati alla vigilia delle elezioni di medio termine negli Stati Uniti , in cui l'aumento dei prezzi era un problema importante. Il presidente Joe Biden ha promesso all'epoca che ci sarebbero state "conseguenze" e i parlamentari democratici hanno chiesto di congelare la cooperazione con i sauditi.
Il gigante petrolifero statale dell'Arabia Saudita Aramco ha recentemente annunciato profitti record di 161 miliardi di dollari rispetto allo scorso anno. I profitti sono aumentati del 46,5% rispetto ai risultati dell'azienda nel 2021 di 110 miliardi di dollari. Aramco ha affermato di sperare di aumentare la produzione a 13 milioni di barili al giorno entro il 2027.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 59 record
Pagina
1
21/05/2025
Cedolare secca 2025: conviene ancora? Guida per i piccoli proprietari
Aliquote, vantaggi e limiti: tutto quello che c’è da sapere per scegliere tra cedolare sec...
21/05/2025
Asia in rialzo, petrolio e oro volano con le tensioni in Medio Oriente
Borse asiatiche contrastate e nervose, future europei piatti, volano i beni rifugio.
21/05/2025
Mediobanca gioca d’anticipo: un colpo solo per blindarsi e crescere
Mediobanca accelera sull’Opa su Banca Generali e consegna il prospetto, poi sfida Mps e pu...
21/05/2025
Dazi di Trump, scossa alle banche europee. Allarme BCE
La Banca Centrale Europea: instabilità finanziaria e rischio stretta al credito.
20/05/2025
Oro verde d’Italia, l’Ercole Olivario incorona i migliori oli 2025
Dalla Sicilia alla Romagna, dodici eccellenze premiate. Boom di giovani, donne e piccole i...
20/05/2025
Borse europee in rialzo, Milano guida la carica
Piazza Affari brilla con Leonardo e Fincantieri; spread sotto i 100 punti.
Trovati 59 record
Pagina
1
  • Banca IFIS maggio25 720
  • 720 intesa GREEN 25
  • Fineco Change is good
  • EDISON25 720