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Sanità, Mons. Paglia: "Serve una politica che la metta al centro"

- di: Cristina Volpe Rinonapoli
 
Sanità, Mons. Paglia: 'Serve una politica che la metta al centro'

“La sanità deve tornare ad essere una priorità nell’agenda politica del nostro Paese. Serve una politica che investa in infrastrutture e tecnologie accessibili, che valorizzi chi opera nel settore sanitario e che rafforzi la partecipazione civica, affinché ogni cittadino possa contribuire a definire le priorità del sistema sanitario. Fondamentale sarà anche investire nella formazione dei medici e degli operatori sanitari”. Con queste parole, monsignor Vincenzo Paglia, Presidente della Pontificia Accademia per la Vita, ha inaugurato la presentazione del Rapporto Osservasalute 2024.

Sanità, Mons. Paglia: "Serve una politica che la metta al centro"

L’evento, che si è svolto oggi in Vaticano, è stata anche l’occasione per annunciare una novità rilevante: l’Osservatorio Nazionale per la Salute nelle Regioni Italiane cambia nome e missione, diventando Osservatorio Nazionale per la Salute come Bene Comune. Un’evoluzione che riflette la necessità di una visione più ampia e inclusiva.

Un nuovo Osservatorio per affrontare le sfide della salute

“Ho dato la mia disponibilità a presiedere l’Osservatorio Nazionale per la Salute come Bene Comune, un’iniziativa promossa da Walter Ricciardi, che fondò l’Osservatorio per la Salute nelle Regioni Italiane 22 anni fa”, ha spiegato Paglia. Il nuovo organismo, secondo il prelato, avrà l’obiettivo di affrontare le sfide attuali e future della sanità con un approccio trasversale. “La nostra attività sarà incentrata sulla discussione e sull’approfondimento di temi strategici legati alla salute, promuovendo lo scambio di conoscenze, dati e valori. Vogliamo concentrarci sui problemi più urgenti della politica, dell’economia, della cultura e della società che riguardano la salute e il benessere”.

Salute come bene comune

La scelta del nome non è casuale. “La salute non è un bene individuale ma un bene comune”, ha sottolineato Paglia. Una visione che richiama alla responsabilità condivisa tra istituzioni, operatori sanitari e cittadini. “Solo attraverso una collaborazione sinergica possiamo costruire un sistema sanitario più equo, efficace e sostenibile.”

Una chiamata alla politica

Nel suo intervento, Paglia non ha esitato a richiamare la politica alle sue responsabilità: “È necessario un impegno deciso per valorizzare il sistema sanitario italiano, riconosciuto come uno dei migliori al mondo, ma oggi gravemente sotto pressione. Dobbiamo investire non solo in infrastrutture e tecnologie ma anche in capitale umano, per garantire che la sanità resti universale e di qualità”.

L’Osservatorio si pone dunque come un punto di riferimento per analizzare e affrontare i problemi della sanità italiana, con l’obiettivo di indicare una strada che metta al centro il benessere della collettività. Una visione che guarda alla salute non solo come diritto ma come pilastro per il progresso sociale ed economico del Paese.

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