Nella foto, l'AD di SECO, Massimo Mauri
SECO compie un nuovo passo nel futuro annunciando il lancio della versione 2.0 di Clea OS, evoluzione del proprio sistema operativo embedded basato su Yocto e indipendente dall’hardware, pronta a diventare la distribuzione Linux embedded di riferimento per tutti i nuovi prodotti hardware del Gruppo.
SECO si evolve annunciando il lancio di Clea OS 2.0
Capace di supportare i clienti per l'intero ciclo di vita dei prodotti, Clea OS permette di implementare servizi a valore aggiunto sull'Edge (aggiornamenti da remoto di sistema operativo e applicazioni), aprendo a nuove possibilità per l'offerta di servizi e la generazione di flussi di ricavi ricorrenti.
In questo modo, le imprese possono ridurre costi e rischi legati alla conformità, mettendo a disposizione degli utenti servizi innovativi: Clea OS 2.0 nasce per supportare gli Original Equipment Manufacturers nel loro processo di sviluppo, permettendo loro di rispettare le nuove normative in ambito cybersecurity e ridurre il costo totale di proprietà.
Un aiuto fondamentale, data l'imminente entrata in vigore dei quadri normativi come il Cyber Resilience Act e la Radio Equipment Directive, a cui le realtà potranno rispondere in maniera diretta grazie ai servizi di cybersecurity forniti dalla piattaforma su licenza.
Inoltre, la collaborazione fra SECO ed Exein fornirà, ai clienti con necessità più specifiche, soluzioni premium basate sull’AI per il monitoraggio e la protezione dei dispositivi.
La nota specifica: "Clea OS è progettato per supportare l’introduzione di un modello di Long-Term Support (LTS), che sarà reso disponibile a partire dai prossimi aggiornamenti. La nuova release sarà distribuita come aggiornamento diretto per tutti i dispositivi SECO già coperti da un piano di manutenzione attivo: questa nuova struttura garantisce una base software stabile e sicura per l’intero ciclo di vita dei prodotti. I clienti beneficeranno di aggiornamenti trimestrali messi a disposizione nel repository pubblico del codice sorgente, che includeranno nuove funzionalità, correzioni di bug e patch di sicurezza CVE per le vulnerabilità più rilevanti. Tutte le modifiche saranno gestite tramite una pipeline CI/CD, tracciate con precisione e documentate con note di rilascio dettagliate, assicurando la massima trasparenza e semplificando le attività di manutenzione".
Marco Sogli, Head of Software di SECO, ha commentato: “Con Clea OS 2.0 abbassiamo in modo sostanziale le barriere per gli OEM nella creazione e manutenzione di dispositivi sicuri e future-proof. Fornendo gratuitamente un sistema operativo potente, aggiornato regolarmente e cyber-resiliente, permettiamo ai nostri clienti di concentrarsi sulle proprie applicazioni core, accelerare il time-to-market e affrontare agilmente uno scenario normativo sempre più complesso. Con questa release, confermiamo il nostro impegno a rendere la tecnologia avanzata accessibile e semplice da adottare”.