Somec ottiene da Fincantieri commesse sulla flotta Four Seasons per il valore di 13,7 milioni di euro

- di: Daniele Minuti

18/04/2023

Con un comunicato ufficiale, Somec ha reso noto di aver ottenuto da Fincantieri commesse a beneficio della divisione Sistemi e Prodotti di cucine professionali per un totale di 13,7 milioni di euro. L'intesa riguarda la controllata Oxin S.r.l., che opera nel campo della progettazione, produzione e installazione di sistemi di cucine di bordo su navi o yacht e consiste in 3 commesse, 2 delle quali in opzione.

Somec ottiene da Fincantieri commesse sulla flotta Four Seasons per il valore di 13,7 milioni di euro

Come spiegato dalla nota ufficiale, il primo contratto ha per oggetto le arre catering di una delle navi da crociera della compagnia Four Season, da realizzarsi presso il cantiere navale di Ancona. Sull'imbarcazione in questione, sarà destinata una superficie di oltre 1.110 metri quadrati per un'area dedicata alla ristorazione, con 3 cucine e diversi bar da equipaggiare con i prodotti Oxin.
Il comunicato specifica che la consegna dei lavoro (il cui importo è di 4,6 milioni di euro), è prevista per la fine del novembre 2025

Gli altri due contratti in opzione riguardano la flotta Four Seasons, per un valore di 9,1 milioni di euro e sono legati a soluzioni complete per le aree catering, la cui consegna è invece prevista per il 2026 e il 2027 rispettivamente.

Oscar Marchetto, Presidente di Somec, sottolinea: "La fiducia che ci rinnova un partner consolidato e prestigioso quale Fincantieri è per noi e per le nostre maestranze un motivo di grande orgoglio. Con queste commesse, che giungono a pochi giorni da quelle affidate a Mestieri da importanti armatori internazionali, il nostro Gruppo si conferma capace di giocare un ruolo da protagonista e rispondere così al dinamismo del settore navale, che - in particolare in Italia - si dimostra trainante".

Tags: somec, economia

Notizie dello stesso argomento

Trovati 91 record

Pagina

...

Economia e Finanza

05/08/2025

Dazi USA, l’allarme dai Colli Euganei: “Così rischiamo l’abbandono dei vigneti”