• PIRELLI25 850 1
  • Banca IFIS GIUGNO25 850 1
  • 8501 intesa GREEN 25
  • POSTE25 850 1

Tim: nulla di fatto per la cessione della rete, offerte ritenute inadeguate. La borsa scommette su una soluzione positiva e in tempi brevi

- di: Redazione
 
Tim: nulla di fatto per la cessione della rete, offerte ritenute inadeguate. La borsa scommette su una soluzione positiva e in tempi brevi
La lunghissima riunione di ieri sera del CdA di Tim si è conclusa apparentemente con un nulla di fatto, dal momento che le due offerte per rilevare la rete, presentate da Kkr e da Cassa Depositi e Prestiti e Macquaire sono state ritenute inadeguate. Tanto che all'amministratore delegato, Pietro Labriola, è stato affidato il mandato di proseguire nella complessa trattativa, almeno fino al 9 giugno, quando potrebbe essere trovata la quadra per il complesso dossier.
Il nodo su cui la seduta si è incagliata sta nella valutazione che il primo azionista di Tim, Vivendi, dà della rete, cioè 31 miliardi, lontanissima dalle due offerte, con Kkr che ha proposto 21 miliardi e CDP-Macquaire 19,2.

Tim: nulla di fatto per la cessione della rete, offerte ritenute inadeguate

Al di là dell'enorme distanza tra le richieste di Vivendi e le due offerte (che comunque sono modulate in modo non eguale, avendo il fondo americano puntato sulla cifra finale, mentre l'alleanza CDP-Macquaire sembra guardare più al debito), il percorso per trovare una soluzione sembra non soltanto in salita, quanto disseminato di problemi.
Non è, quindi, detto che la deadline fissata a giugno possa trovare una situazione chiara, non essendo possibile escludere al momento non tanto ripensamenti, quanto ricollocazioni nell'ambito del dossier.
Difficile, allora, capire oggi come saranno rimodulate le offerte e se, magari, uno dei duellanti possa decidere di riposizionarsi. Certo è che il gioco di Vivendi non è che lasci molti spazi, e non solo per la richiesta avanzata, quasi che la sua entità sia stata definita per essere rifiutata.

Tutto quindi torna in ballo, perché se Vivendi prosegue nella sua linea di intransigenza (che di fatto sbarra le porte ad una soluzione immediata), c'è da considerare che il capitolo ''rete'' di Tim è cruciale per il governo e per il suo piano di rete nazionale, con quel che ne consegue anche sul piano politico.
Ora, dando per scontato che, a questo punto, sia Kkr che CDP-Macquaire non possono tirarsi indietro dopo la riunione di ieri del CdA e che siano disponibili a qualche aggiustamento (mai, comunque, tale da potersi avvicinare sensibilmente alla richiesta del gruppo francese) , la partita paradossalmente potrebbe trovare, in questa situazione di apparente stallo, la forza per ripartire e trovare una soluzione.

Viste le (apparenti) aperture di Kkr, non si può escludere che il fondo americano rilanci, in che misura non è dato sapere. Cosa che invece potrebbe non determinarsi a fare l'alleanza tra CDP e Macquaire, le cui mosse sono guardate con attenzione (e anche simpatia, da parte di chi spera in una soluzione che non tagli fuori il Paese), che potrebbe fare un passo di lato - quindi non indietro - magari per aspettare che si determino le condizioni per tornare a sedersi per trattare. Con chi e su che basi è ancora arduo capire.
Intanto la borsa di Milano sembra volere scommettere su una soluzione, positiva e in tempi brevi, della trattativa. Il titolo Tim oggi sta volando, mettendo a segno un + 3,30%.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 62 record
Pagina
3
20/06/2025
Mercati asiatici vivaci nonostante tensioni geopolitiche
Tra rialzi e ribassi, petrolio ai massimi e valute in movimento – tutti i numeri, i commen...
20/06/2025
Il Canada rompe gli argini: dazi al 100%, l’economia trema
Ottawa risponde duro anche gli Usa: si allarga la guerra dei dazi, crescono i rischi di in...
19/06/2025
Studiare in Umbria, lavorare altrove. Male la produttività
Il Rapporto di Bankitalia accende i riflettori sulla fuga dei laureati: l’Università attra...
19/06/2025
Borse giù tra guerre e tassi fermi, petrolio in volo
Milano perde l’1,2% con scambi fiacchi. Euro stabile, oro in tenuta, vola il greggio.
19/06/2025
Bonus edilizi 2025, detrazioni al 50% anche per chi adibisce la casa a “prima abitazione”
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato oggi la circolare n. 8/E, contenente una serie di ch...
19/06/2025
Legacoop: “Pronti a fare il nostro per un nuovo modello di sviluppo”
Legacoop: “Pronti a fare il nostro per un nuovo modello di sviluppo”
Trovati 62 record
Pagina
3
  • Banca IFIS GIUGNO25 720
  • PIRELLI25 300
  • POSTE25 720
  • 720 intesa GREEN 25