Trump attacca Facebook e le azioni di Meta crollano

- di: Redazione
 
Le azioni di Meta Platforms , proprietaria di Facebook, nelle contrattazioni di ieri hanno perso circa il 4% del loro valore dopo un violento attacco da parte dio Donald Trump che ha definito la piattaforma sociale ''un nemico del popolo".

Trump attacca Facebook e le azioni di Meta crollano

La valutazione di mercato di Meta è scesa di oltre 60 miliardi di dollari da quando, giovedì sera, l'ex presidente l'ha attaccata. Secondo qualche analista, il brusco arretramento di Meta ha a che fare con i commenti dell’ex presidente perché, quando il social viene trascinato nel dibattito politico, gli effetti negativi si fanno sentire.

Trump, da diversi giorni, tocca temi legati ai social, assumendo posizioni sorprendenti, soprattutto se si considerano quelle che sosteneva appena poco tempo fa.
Come su TikTok, oggetto di sue critiche in precedenza, ma di cui Trump ha ora parlato dicendosi contrario al divieto per la piattaforma di video, per il quale molti al Congresso , compresi molti repubblicani, stanno spingendo. Ieri mattina, alla CNBC, prima dell'apertura dei mercati, Trump ha sparato contro Facebook, usando parole durissime.

"La cosa che non mi piace -
ha detto al canale economico - è che, senza TikTok, puoi rendere Facebook più grande, e considero Facebook un nemico del popolo, insieme a molti media". Facebook ha imposto un divieto di due anni a Trump sulla scia della rivolta del Campidoglio del 6 gennaio 2021. Meta ha ripristinato gli account Facebook e Instagram di Trump nel febbraio 2023. ''Penso che Facebook sia stato molto disonesto. Penso che Facebook sia stato molto dannoso per il nostro Paese, soprattutto quando si tratta di elezioni'', ha detto Trump.
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Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
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