Giorgetti a Bruxelles, rivedere sistema aiuti di stato. Serve più flessibilità

Il ministro Giancarlo Giorgetti ha partecipato oggi alla riunione dell’Eurogruppo che ha avuto al centro dei lavori l’entrata della Croazia nell’euro, il progetto dell’euro digitale e le misure a supporto di famiglie e imprese contro il caro energia.

Un altro importante tema su cui si sono confrontati a Bruxelles i ministri dell’economia della zona euro è stato il pacchetto di misure allo studio per favorire la competitività e incentivare gli investimenti industriali strategici nella Ue.

“Siamo consapevoli della necessità di rivedere la politica degli aiuti di Stato che deve diventare meno burocratica e più flessibile”, ha dichiarato il ministro Giorgetti. “Questo - ha aggiunto - deve valere anche per gli strumenti già costituiti dagli Ipcei al Next Generation Eu. È un atto doveroso di fronte alle sfide di competitività dell’industria europea, soprattutto per i suoi settori strategici e per le mutate condizioni di contesto economico di prezzi e disponibilità di materiali. Il tutto deve avvenire senza mettere a rischio le condizioni di competitività all’interno dell’Ue discriminando Paesi in base al rispettivo spazio fiscale. Forme comuni di finanziamento dei progetti strategici europei - ha sottolineato il ministro Giorgetti - sono la corretta risposta a questa sfida”.

Domani, 17 gennaio, è in programma la riunione dell’Ecofin.