Amplifon, società leader nelle soluzioni per l’udito, registra un calo del 2,80% nelle contrattazioni odierne. La società ha chiuso il terzo trimestre con un incremento sia dei ricavi che dell’Ebitda e ha confermato l’obiettivo di crescita “high-single digit” per i ricavi consolidati dell’intero anno, a cambi costanti. Secondo una nota, Amplifon prevede inoltre un margine Ebitda su base ricorrente sostanzialmente in linea con il 2023, quando aveva raggiunto il 24%. A inizio anno, il Gruppo aveva stimato per il 2024 un margine Ebitda ricorrente del 24,3%.
Amplifon in ribasso nonostante ricavi ed EBITDA in crescita nel terzo trimestre
Nel terzo trimestre si è registrato un calo del risultato netto su base ricorrente, che si è attestato a 17,5 milioni di euro, in diminuzione rispetto ai 23,5 milioni dello stesso periodo del 2023. Anche l’Ebit ricorrente ha subito una contrazione, passando a 39,5 milioni di euro dai 45,4 milioni del terzo trimestre dell’anno precedente, a causa di maggiori ammortamenti legati alla rapida espansione acquisitiva e ai consistenti investimenti nel network, nell’innovazione e nell’infrastruttura IT.
L’Ebitda su base ricorrente è invece aumentato del 4,8%, raggiungendo i 115 milioni di euro, mentre i ricavi complessivi si sono attestati a 567,6 milioni di euro, con un incremento dell’8,0% a cambi costanti e del 6,8% a cambi correnti. Secondo quanto riportato, tale crescita è stata trainata dalle acquisizioni strategiche “bolt-on”, che hanno contribuito per il 4,1%, e da una crescita organica del 3,9%, superiore rispetto alla media di mercato.
Per il quarto trimestre del 2024, Amplifon prevede una progressiva normalizzazione del mercato europeo e una crescita del mercato statunitense, in linea con le previsioni iniziali. La società ha confermato l’obiettivo di chiudere l’anno con ricavi consolidati in aumento “high-single digit” a cambi costanti, sostenuti da un incremento della quota di mercato e da ulteriori acquisizioni bolt-on, le quali dovrebbero contribuire alla crescita per almeno il 3%.
Sul medio termine, Amplifon si dichiara ottimista circa le prospettive di uno sviluppo profittevole e sostenibile, grazie ai solidi fondamentali del settore hearing care e al rafforzamento della sua posizione competitiva.
Analisi tecnica e quotazioni
L’analisi del titolo Amplifon rispetto al FTSE MIB evidenzia una forza relativa inferiore, rendendo il titolo vulnerabile a vendite da parte degli investitori interessati a sfruttare eventuali momenti di debolezza. Dal punto di vista tecnico, il trend a medio termine resta positivo per il gruppo, leader negli apparecchi acustici; tuttavia, su base breve, il grafico segnala un indebolimento delle quotazioni al test della resistenza di 26,94 euro. Il primo supporto è identificato a quota 26,07 euro, e in caso di ulteriori ribassi, il titolo potrebbe puntare verso il bottom di 25,7 euro nel breve periodo.