• 8501 intesa GREEN 25
  • POSTE25 850 1

Antitrust: parzialmente confermati i provvedimenti cautelari per Enel, Eni, Edison, Acea ed Engie

- di: Daniele Minuti
 
Antitrust: parzialmente confermati i provvedimenti cautelari per Enel, Eni, Edison, Acea ed Engie
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha deciso, sulla base dei principi espressi dal Consiglio di Stato, di confermare parzialmente i provvedimenti cautelari emessi il 12 dicembre nei confronti di Enel, Eni, Edison, Acea ed Engie, sospendendo le sole modifiche unilaterali delle condizioni economiche non in scadenza.

Antitrust: parzialmente confermati i provvedimenti per Enel, Eni, Edison, Acea ed Engie

La nota specifica come l'Autorità abbia sospeso "le sole modifiche unilaterali delle condizioni economiche non in scadenza, in violazione del Codice del Consumo e in contrasto con l’art. 3 del Decreto Legge 9 agosto 2022, n. 115 (cd. Aiuti bis), convertito in Legge n. 142 del 21 settembre 2022.
Tale ultima norma, come ritenuto dal Consiglio di Stato, sospende, dal 10 agosto fino al 30 aprile 2023, l’efficacia sia delle clausole contrattuali che consentono alle società di vendita di modificare il prezzo di fornitura sia delle relative comunicazioni di preavviso, salvo che le modifiche di prezzo si siano già perfezionate prima dell’entrata in vigore del decreto stesso.
Il Consiglio di Stato, con l’ordinanza con cui ha sospeso solo parzialmente il provvedimento cautelare emesso nei confronti di Iren, ha circoscritto la portata dell’articolo 3 citato al solo “ius variandi per contratti che non siano scaduti e non ai rinnovi contrattuali conseguenti a scadenze concordate dalle parti”.
L’Autorità ha, quindi, nei limiti esplicitati, confermato i provvedimenti cautelari nei confronti di Enel, Eni, Edison, Acea ed Engie sospendendo l’efficacia di tutte le comunicazioni di modifiche unilaterali e/o rinnovo/aggiornamento/variazione delle condizioni economiche di offerta di contratti a tempo indeterminato, prive di una chiara, effettiva e predeterminata o predeterminabile scadenza.
Pertanto, in esecuzione del provvedimento dell’Autorità, le citate società non potranno variare le condizioni economiche delle forniture ai consumatori, ai condomini e alle microimprese che non hanno una effettiva scadenza.
Entro cinque giorni, Enel, Eni, Edison, Acea ed Engie dovranno comunicare all’Autorità l’avvenuta esecuzione dei provvedimenti di sospensione.
In riferimento alle società Hera e A2A, l’Autorità non ha ravvisato gli estremi per la conferma dei relativi provvedimenti cautelari atteso che, sulla base dei documenti acquisiti, risulta che le variazioni dalle medesime comunicate hanno riguardato offerte economiche effettivamente in scadenza"
.


Notizie dello stesso argomento
Trovati 79 record
20/07/2025
IBL: Privato cercasi, lo Stato si faccia da parte
L’Istituto Bruno Leoni lancia un appello: meno Stato, più privato. Critiche al governo per...
20/07/2025
Meta non firma il codice Ue sull’intelligenza artificiale
Meta si rifiuta di firmare il Codice europeo sull’intelligenza artificiale. Bruxelles sott...
20/07/2025
Colpo ai diritti del lavoro: retribuzioni non pagate prescritte in silenzio
Un emendamento nel decreto ex Ilva cancella le denunce per salari non corrisposti prima de...
20/07/2025
Orcel nel mirino: scontro con Berlino, in bilico l’Ops su Bpm
Tensione tra Unicredit e Berlino dopo la scalata a Commerzbank. L’Ops su Banco Bpm vacilla...
20/07/2025
L’America cupa di Trump: il turismo Usa in caduta libera
Nel 2025 il turismo negli Stati Uniti crolla: -11,6% di arrivi, -12,5 miliardi di dollari....
20/07/2025
Tariffe Usa: incassi record ma debito e incertezza pesano su economia
I dazi garantiscono entrate record agli Usa, ma bloccano gli investimenti e aumentano il d...
Trovati 79 record
  • POSTE25 720
  • 720 intesa GREEN 25