Volkswagen: utili in caduta libera nel primo trimestre 2025, ma le vendite reggono

- di: Matteo Borrelli

30/04/2025

Volkswagen: utili in caduta libera nel primo trimestre 2025, ma le vendite reggono

Il colosso tedesco accusa un calo del 41% degli utili, zavorrato da sanzioni ambientali, dazi USA e ristrutturazioni interne. Tuttavia, le vendite crescono e l’Europa traina gli ordini di veicoli elettrici.
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Un inizio d’anno in salita per Volkswagen
Volkswagen ha aperto il 2025 con una brusca frenata degli utili: nel primo trimestre, il colosso automobilistico tedesco ha registrato un calo del 41% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, attestandosi a 2,19 miliardi di euro. Il risultato operativo è sceso a 2,9 miliardi di euro, con un margine operativo del 3,7%, in netta diminuzione rispetto al 6% del primo trimestre 2024 .

Le cause del crollo: sanzioni, dazi e ristrutturazioni
Il calo degli utili è attribuibile a diversi fattori straordinari che hanno pesato per circa 1,1 miliardi di euro:
• Volkswagen ha accantonato circa 600 milioni di euro per potenziali multe legate al mancato rispetto degli obiettivi di emissioni di CO₂ imposti dall’Unione Europea .
• Dazi USA: L’introduzione di un dazio del 25% sulle auto importate negli Stati Uniti ha comportato una svalutazione dei veicoli in transito, incidendo negativamente sui conti del gruppo.
• Ristrutturazione di Cariad: La divisione software del gruppo, Cariad, ha subito una ristrutturazione costata circa 200 milioni di euro, con un piano di tagli che prevede la riduzione di 1.600 posti di lavoro.

Vendite in crescita e ordini in aumento
Nonostante le difficoltà, Volkswagen ha registrato un incremento del fatturato del 2,8%, raggiungendo i 77,6 miliardi di euro. Le consegne globali sono aumentate dell’1,4%, con 2,13 milioni di veicoli venduti. In particolare, l’Europa occidentale ha mostrato segnali positivi: gli ordini sono cresciuti del 29%, con una forte domanda di veicoli elettrici, che rappresentano oltre il 20% del portafoglio ordini.

Prospettive per il 2025: cautela e attenzione ai costi
Volkswagen mantiene le previsioni per l’intero anno, aspettandosi una crescita del fatturato fino al 5% e un margine operativo tra il 5,5% e il 6,5%. Tuttavia, queste stime non tengono conto degli effetti dei nuovi dazi statunitensi, la cui incidenza è ancora difficile da quantificare.
Arno Antlitz, CFO e COO del gruppo (foto), ha dichiarato: “Come previsto, il Gruppo Volkswagen ha avuto un inizio d’anno misto. Le nostre auto sono molto apprezzate dai clienti. Gli ordini in Europa occidentale sono aumentati significativamente e i nostri libri ordini si stanno rapidamente riempiendo. Tuttavia, il successo dei nostri veicoli elettrici mette pressione sui risultati. Un margine operativo del 4% indica chiaramente che c’è ancora molto lavoro da fare”.

Una fase di transizione complessa
Volkswagen si trova in una fase di transizione complessa, tra la necessità di rispettare normative ambientali sempre più stringenti, affrontare tensioni commerciali internazionali e ristrutturare le proprie divisioni interne. Nonostante le difficoltà, la crescita delle vendite e l’aumento degli ordini, soprattutto nel settore dei veicoli elettrici, offrono segnali incoraggianti per il futuro. La capacità del gruppo di adattarsi rapidamente e di ottimizzare i costi sarà determinante per affrontare le sfide dei prossimi mesi.

Tags: automotive, auto, volkswagen, crollo utili, crescita vendite,

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