BCC Pachino e Associazione Nazionale Donne dell'Ortofrutta insieme per rilanciare l’imprenditoria rosa in Sicilia

- di: Redazione
 
La Banca di Credito Cooperativo di Pachino si conferma un pilastro dell’economia agricola siciliana, coltivando sinergie con le principali filiere locali da oltre un secolo. Sin dal 1908, quando nacque come cassa rurale a sostegno dei contadini, la BCC di Pachino ha saputo accompagnare l’evoluzione delle filiere del vino, dell’uva, del pomodorino, dell'ortofrutta e degli agrumi, consolidando il suo ruolo di partner strategico per lo sviluppo agricolo e imprenditoriale della Sicilia sud-orientale. L’ultima dimostrazione di questa vocazione è il supporto alla Associazione Nazionale delle Donne dell’Ortofrutta, che ha recentemente organizzato a Siracusa, nell’isola di Ortigia, in occasione del G7, la tavola rotonda “Il corretto consumo di ortofrutta, i benefici per le donne e per i bambini”. L’evento, sponsorizzato da BCC Pachino, ha visto la proiezione del docu-film “Fertile”, che racconta la storia delle donne che operano nel settore ortofrutticolo italiano, un simbolo di come la banca sia attenta anche alla visione femminile e contemporanea dell’agricoltura.

BCC Pachino e Associazione Nazionale Donne dell'Ortofrutta insieme per rilanciare l’imprenditoria rosa in Sicilia

«Siamo una realtà che, grazie alla logica mutualistica – spiega il presidente Concetto Costa – si conferma ancora una volta come un modello di sostenibilità e un attore di primo piano nello sviluppo economico, divenendo un punto di riferimento imprescindibile per le comunità, dalle famiglie alle imprese. Il Credito Cooperativo riveste un ruolo da protagonista nell’accompagnare la transizione e nel promuovere la coesione, operando con una visione ambientale, sociale e intergenerazionale. Gli ideali dell’imprenditoria femminile e il sostegno alle imprese agricole di nuova generazione trovano espressione nel nostro appoggio all’associazione Le Donne dell’Ortofrutta».

Con 18 filiali operative sul territorio, la BCC di Pachino non solo continua a investire nelle filiere locali, ma lo fa con un’attenzione particolare alle esigenze di un’agricoltura in continua trasformazione. Questo impegno è evidenziato anche dalle parole del direttore generale Massimo Sena, che sottolinea: «L’agricoltura ha da sempre un impatto determinante nell’economia della comunità in Sicilia. Conosciamo da vicino l’indole dei territori nei quali siamo presenti e, ieri come oggi, il nostro impegno evolve per supportare le diverse filiere, accompagnandole verso il futuro in ottica economica, sociale e sostenibile».

Uno degli aspetti più innovativi dell’approccio della BCC di Pachino è l’attenzione verso l’imprenditoria femminile, un settore in crescita anche nell'agricoltura, tradizionalmente dominata dagli uomini. «BCC di Pachino per noi è un modello al quale ispirarsi – afferma Elisa Deluca, referente per la Sicilia dell’Associazione Nazionale Le Donne dell’Ortofrutta – non solo per la sua longevità o per la capacità di crescere al passo con i tempi, ma per la costante relazione instaurata con il territorio, con interventi sociali e un forte legame con le imprese, le famiglie e la collettività. Noi Donne dell’Ortofrutta apprezziamo particolarmente la centralità che riserva alle donne: vanta filiali rosa e una forte presenza femminile nel Consiglio di Amministrazione».

L’attenzione alla parità di genere è un tema centrale per l’Associazione Nazionale Le Donne dell’Ortofrutta, il cui presidente Maria Carola Gullino ha ribadito: «La Sicilia è una regione con una grande vocazione agricola e molte donne sono protagoniste in questo settore. È bello e utile che istituti locali come la BCC di Pachino sostengano associazioni come la nostra e l’agricoltura regionale. Speriamo che la loro lungimiranza e sensibilità verso un tema così importante come la parità di genere e il sostegno all’agricoltura dell’Isola siano da esempio per tante altre realtà su tutto il territorio nazionale».

Con oltre 100 anni di storia, la BCC di Pachino si conferma dunque una banca attenta alle nuove sfide del territorio, dalla sostenibilità economica e ambientale all’inclusione delle donne nel settore agricolo, ponendosi come partner affidabile per le filiere agricole siciliane e continuando a sostenere lo sviluppo economico della comunità.

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