Carburanti: senza sconti sulle accise, i prezzi lievitano, con magistratura e GdF che indagano

- di: Redazione
 
La notizia che la magistratura (la Procura della repubblica di Roma) e la Guardia di Finanza si stanno muovendo conferma - come apparrebbe scontato - che dietro il violento aumento dei prezzi dei carburanti, dopo la fine degli scontri praticati sulle accise, ci sia un'azione speculativa. L'iniziativa di magistrati e investigatori dovrebbe avere su di noi, cittadini qualsiasi, un effetto tranquillizzante, perché ravviseremmo una risposta dello Stato a quella che appare una operazione poco chiara.

Carburanti: senza sconti sulle accise, i prezzi lievitano

Eppure la sensazione che si ha è ben diversa, come se la dinamica dei prezzi alla pompa goda di un duplice modo di reagire all'oscillazione dei prezzi del greggio e dei costi di raffinazione, aumentando repentinamente quando davanti al costo c'è il segno +, mentre scendono (sempre che scendano...) molto lentamente quando i prezzi calano.

E' purtroppo una situazione che il consumatore italiano conosce benissimo. Come sa perfettamente che, se ha la sfortuna di dovere affrontare uno spostamento in autostrada con un mezzo proprio, dovrà pagare la benzina o il diesel ad un prezzo più elevato rispetto a quello degli impianti di distribuzione dei carburanti che operano dentro i centri urbani. Stando alle ultime rilevazioni di Quotidiano energia, il prezzo medio della benzina servito sale a 1,965 euro mentre quello del diesel sale a 2,023 euro al litro. Quello, sempre medio nazionale, della benzina in modalità self è 1,821 euro al litro (1,814 la rilevazione del 5 gennaio), con i diversi marchi compresi tra 1,816 e 1,835 euro al litro (no logo 1,819). Il prezzo medio praticato del diesel self è a 1,879 euro al litro (contro 1,875).

Prezzi che schizzano per gli impianti sulle autostrade: prezzo medio della benzina in modalità servito a 2,171 euro; in modalità il self, 1,912 euro al litro. Per quanto riguarda il gasolio, il costo è di 1,963 euro al litro se ci si serve da soli e 2,223, con l'ausilio di un addetto alla pompa. Sempre secondo Quotidiano energia, per il Gpl si spendono 0,823 euro a litro per il self e 0,900 euro al litro per il servito.
Una raffica di aumenti che possono trovare una giustificazione nella cancellazione degli sconti sulle accuse, decise dal governo Draghi e non confermato da quello Meloni, che ha fatto una scelta diversa, decidendo di indirizzare i risparmi verso i sostegni alle famiglie.
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Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
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