• POSTE25 850 1
  • 8501 intesa GREEN 25
  • SIMEST25 850 1
  • Banner 850 1 Genertel 2025

Centro Studi Promotor: "Finiti gli incentivi auto, vanno rifinanziati"

- di: Brian Green
 
Centro Studi Promotor: 'Finiti gli incentivi auto, vanno rifinanziati'
Il mercato delle automobili ha vissuto mesi molto difficili dallo scoppio della pandemia e uno degli strumenti che aveva evitato il tracollo dell'intera filiera era stato lo stanziamento introdotto nel 2020 dalla Legge di Bilancio che introduceva incentivi per chi acquistava vetture con basso tasso di emissione.
Ora però questo effetto sarebbe vicino a terminare, come spiegato dal presidente di Centro Studi Promotor, Gian Primo Quagliano: "Lo stanziamento previsto dalla Legge di Bilancio per incentivi all'acquisto di automobili che avessero emissioni di anidride carbonica comprese fra 61 e 135 gr/km si è ormai esaurito: inizialmente l'obiettivo di questo strumento era quello di sostenere il mercato delle automobili nel primo semestre dell'anno in corso e sicuramente è stato fondamentale per non portare al crollo delle immatricolazioni. Però adesso si è rivelato insufficiente per coprire l'intero semestre".

Lo studio quindi mostra che l'esaurimento potrebbe avere conseguenze terribili per il mercato: "Da giugno" - prosegue Quagliano - "prevediamo un drastico calo delle vendite con effetti negativi sul quadro economico del 2021: ora è necessario che il Governo affronti rapidamente l'emergenza legata al mercato automobili rifinanziando al più presto gli incentivi".

Dal report, il Centro Studi Promotor evince che gli incentivi prenotabili fino all'8 aprile, le vendite di automobili potrebbero rimanere a livelli accettabili (quindi in linea con quelli dei primi mesi del 2021) ad aprile e non oltre la prima parte di maggio, ribadendo però che si tratta di cifre comunque molto inferiori rispetto agli anni precedenti allo scoppio della pandemia. Quagliano ha terminato le sue considerazioni in modo piuttosto chiaro: "È fondamentale che venga previsto anche un adeguato stanziamento per la seconda metà del 2021, in mancanza di interventi rapidi il mercato dell'automobile e il suo indotto sono condannati a collassare, andando a influire molto pesantemente sull'obiettivo di ottenere nel 2021 la crescita del PIL del 4% che si era stimata, dopo il crollo del 8,9% calcolato nel 2020".

Notizie dello stesso argomento
Trovati 66 record
Pagina
1
10/06/2025
Banco Desio sostiene il programma di sviluppo di Data Center di Lio Group
Banco Desio sostiene il programma di sviluppo di Data Center di Lio Group
10/06/2025
Produzione industriale, torna il segno più dopo oltre due anni: +0,3% ad aprile 2024
Dopo ventisei mesi consecutivi di calo tendenziale, l’industria italiana torna a registrar...
10/06/2025
Meloni ai commercialisti: “Un fisco equo per sostenere famiglie e imprese”
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha delineato una visione del sistema fiscale it...
10/06/2025
La nuova élite finanziaria parla romano: l’ora delle holding capitoline
Tra CDP, FS, TIM e le banche partecipate, Roma diventa il cuore pulsante del potere econom...
10/06/2025
Dazi Usa-Cina, la posta in gioco è l’ordine economico globale
Il secondo round di negoziati tra Usa e Cina sui dazi si è aperto a Londra in un clima seg...
10/06/2025
Mediobanca, sfida all’ultimo voto. Assemblea record
Il 16 giugno Nagel contro il fronte Caltagirone-Delfin, tra fondi globali e manovre di pot...
Trovati 66 record
Pagina
1
  • POSTE25 720
  • Banner 720 Genertel 2025
  • 720 intesa GREEN 25