Immobiliare, Tecnocasa: come investire un capitale di 200.000 euro in una grande città italiana

- di: Barbara Bizzarri
 

La sicurezza degli italiani, si sa, è sempre stata riposta nel mattone e gli investimenti sulla casa sono quelli privilegiati dalla maggior parte della popolazione, fattore che rende l’Italia un caso quasi unico in Europa, dato che almeno il 70% delle persone possiede l’abitazione in cui vive, contrariamente a quanto avviene nel resto del Vecchio Continente. Cosa fare, dunque, se si volesse investire, con un budget di circa 200mila euro, in un immobile di una grande città? L’analisi dell’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa prende in considerazione una tipologia medio usata e una tipologia medio nuova nelle città più ambite da chi intende acquistare casa a un prezzo relativamente contenuto: ecco quindi un elenco, stilato in ordine rigorosamente alfabetico, per orientarsi nelle offerte e nei prezzi delle città selezionate.

Immobiliare, Tecnocasa: come investire un capitale di 200.000 euro in una grande città italiana

BARI
Nel capoluogo pugliese, i cui prezzi al mq sono tra i più bassi, con un capitale di 200 mila € si potrebbe acquistare un appartamento usato intorno a 123 mq, una metratura generosa. Puntando sulle nuove costruzioni si possono spuntare fino a 88 mq, quasi 40 mq in meno ma senza dover sostenere le spese di ristrutturazione. Nelle zone centrali, invece, si possono acquistare poco più di 100 mq usati e 67 mq di nuova costruzione. Molti investitori in quest’area stanno comprando tipologie ampie da trasformare in B&B.

BOLOGNA
Bologna, una delle città che si è rivalutata maggiormente negli ultimi anni, si possono acquistare 79 mq di tipologia usata e 61 mq di nuova costruzioneNelle zone centrali si può mirare rispettivamente a 59 mq e 49 mq. Se si punta a una delle zone universitarie, intorno all’Ospedale S. Orsola, dove spesso si concentrano gli investitori, le case usate acquistabili si aggirano intorno a 71 mq.

FIRENZE
I valori immobiliari di Firenze consentono con 200 mila €, di acquistare 70 mq di soluzione usata e 60 mq di nuova costruzioneNelle zone centrali la metratura si riduce notevolmente di 10 mq. Se invece si volesse puntare su una zona universitaria, come “Novoli”, si potrebbero acquistare 83 mq di usato e 67 mq di tipologia nuova. A Puccini, dove vanno avanti i lavori nella “Ex Manifattura Tabacchi” l’attuale mercato consente l’acquisto di 74 mq di usato e di 55 mq di nuovo.

GENOVA
Il capoluogo ligure ha i prezzi più bassi tra le grandi città e, di conseguenza, un capitale di 200 mila € consente di comprare appartamenti molto ampi. Sull’usato si sfiorano anche i 200 mq, mentre sulle nuove costruzioni si portano a casa 60 mq in meno. Chi invece volesse puntare sulle aree a ridosso dei lavori del waterfront genovese può considerare il quartiere Foce dove è possibile acquistare oltre 140 mq di usato e 90 mq per la tipologia di nuova costruzione.

MILANO
Nel capoluogo lombardo, i cui prezzi hanno messo a segno un importante recupero, con 200 mila € si possono acquistare in media 48 mq contro i 52 mq (usato) di un anno fa. Se si punta su una nuova costruzione non si può ambire a più di 42 mq mentre in centro se ne possono acquistare 29 mq (usato). Chi volesse investire, potrebbe guardare a una delle zone dove è operativa la nuova metro che collega con l’aeroporto di Linate. I prezzi, seppur in crescita, consentono di acquistare dei bilocali poco sopra i 50 mq.

NAPOLI
Nel capoluogo campano le metrature aumentano decisamente e si portano a 86 mq per una tipologia usata, mentre si potranno acquistare 12 mq in meno di una tipologia nuova. Se poi si mira a un quartiere centrale si sale a 100 mq, motivo per cui nelle aree centrali spesso si acquista per realizzare B&B e casa vacanza. Il capoluogo campano infatti concentra le tipologie più costose nelle zone più periferiche come Petrarca dove, con un capitale così al massimo si possono acquistare 29 mq di tipologia signorile in ottimo stato.

PALERMO
Palermo con questo capitale si acquistano 179 mq di abitazioni usate e 147 mq di nuova costruzione. Chi ricerca una casa in centro, dove in tanti si stanno indirizzando sull’acquisto per investimento da destinare al segmento turistico, può sperare in 129 mq in ottimo stato. Se si volesse acquistare a Mondello una soluzione di prestigio si potrebbe portare a casa un taglio da 80 mq da ristrutturare.

ROMA
Il mercato immobiliare della Capitale non sta vivendo la stessa crescita di Milano e per questo è, al momento, la seconda città più costosa di Italia. Infatti, con lo stesso budget a Roma si acquistano 69 mq di tipologia usata, ben 21 mq in più rispetto a Milano. Si possono portare a casa 59 mq di nuova costruzione. C’è poi chi ama le zone centrali della città eterna, ma in quel caso potrà al massimo aspirare ad un appartamento usato di 38 mq.

TORINO
Il mercato immobiliare di Torino consente acquisti interessanti con un capitale di questo importo. Infatti, nel capoluogo piemontese i prezzi sono ancora accessibili e consentono acquisti significativi. Mediamente con un capitale di questo tipo si possono acquistare 126 mq da ristrutturare e 92 mq in buono stato. Sul territorio della cittadina ci sono diversi interventi in corso e una delle zone su cui si potrebbe puntare è quella di Cit Turin che ha tra i suoi punti di forza la vicinanza alla stazione di Porta Susa oppure l’area intorno a piazza Bengasi dove ci saranno importanti lavori di riqualificazione e inizia a essere operativa la sede della Regione Piemonte. Si riesce quindi ad acquistare un trilocale: a Cit Turin si potrebbero comprare 91 mq di tipologia usata e 74 mq di nuova costruzione; nella zona di piazza Bengasi le metrature aumentano fino a 138 mq.

VERONA
Verona con un budget di 200 mila € si comprano importanti metrature: circa 120 mq per le soluzioni usate e 88 mq per quelle di nuova costruzione. Se si puntasse alle zone centrali, dove si stanno realizzando diverse operazioni per casa vacanza o B&B, ci si aggiudicherebbe metrature decisamente più piccole: 86 mq se da ristrutturare e 50 mq in ottimo stato.

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