• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Italia indebitata: uno su due ha un prestito da 35.000 euro

- di: Cristina Volpe Rinonapoli
 
Italia indebitata: uno su due ha un prestito da 35.000 euro

Un'Italia sempre più dipendente dal credito al consumo e dai finanziamenti bancari. Secondo gli ultimi dati dell'Istat, un cittadino su due ha almeno un debito privato, con un importo medio di 35 mila euro. Un dato preoccupante, che evidenzia come la fragilità economica delle famiglie italiane sia in crescita, complice l’inflazione, l’aumento del costo della vita e le difficoltà nel far fronte alle spese quotidiane.

Italia indebitata: uno su due ha un prestito da 35.000 euro

Nel corso del 2024, le richieste di finanziamenti per problemi di liquidità sono aumentate del 12% rispetto all’anno precedente. Non si tratta solo di mutui per l’acquisto della prima casa, ma anche di prestiti personali, carte di credito revolving e finanziamenti per esigenze quotidiane. La fascia più colpita? I lavoratori dipendenti con redditi medio-bassi e le famiglie monoreddito, che faticano ad arrivare alla fine del mese.

Secondo i dati forniti da Banca d’Italia, il 37% delle famiglie italiane ha almeno un prestito attivo, mentre il 15% ha accumulato più di un debito, spesso per far fronte a spese impreviste, dall’assistenza sanitaria ai costi scolastici dei figli.

Il peso dell’inflazione e delle rate mensili
A rendere ancora più critica la situazione è l’impatto dell’inflazione, che ha eroso il potere d’acquisto e aumentato il costo del denaro. “Molti nuclei familiari – spiega un analista del settore finanziario – si trovano a dover scegliere se pagare la rata del mutuo o le bollette. La domanda di prestiti non è più legata solo agli investimenti, ma alla sopravvivenza economica”.

L’aumento dei tassi di interesse deciso dalla Banca Centrale Europea ha aggravato il problema. Oggi, chi ha un mutuo a tasso variabile si trova a pagare una rata mediamente più alta del 30% rispetto a due anni fa. Un aggravio che, unito all’aumento delle spese quotidiane, sta spingendo sempre più italiani a chiedere aiuto alle finanziarie.

Sofferenze bancarie in crescita? Il rischio del sovraindebitamento
Ma cosa succede quando le famiglie non riescono più a sostenere i pagamenti? Gli esperti avvertono che il rischio di sovraindebitamento è concreto. Secondo l’Associazione Bancaria Italiana, il numero di prestiti non rimborsati entro i termini previsti è in aumento, e con esso il rischio di default per migliaia di famiglie.

Una possibile soluzione potrebbe arrivare dalle istituzioni, con l’introduzione di misure di sostegno e fondi di garanzia per le fasce più deboli. Ma intanto, il dato resta allarmante: l’Italia è un Paese che si indebita sempre di più, mentre il potere d’acquisto delle famiglie continua a diminuire.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 106 record
Pagina
1
19/12/2025
Euro digitale, Consiglio Ue stringe su commissioni e tutela contante
Il Consiglio Ue si avvicina al primo sì sull’euro digitale: tetti alle commissioni per gli...
19/12/2025
TikTok, accordo Usa: joint venture e via libera alla vendita
TikTok firma l’intesa per cedere l’attività USA a una joint venture controllata da investi...
19/12/2025
Risiko Mps-Mediobanca: l’inchiesta, Generali e sfida Ue del risparmio
Inchiesta su Mps e Mediobanca, nodo del concerto tra soci, futuro di Generali e polo europ...
19/12/2025
Borse europee vivaci: rally leggero, BoJ scuote i tassi
Europa chiude in rialzo nel clima pre-Natale: BoJ alza i tassi, rendimenti in crescita, sp...
19/12/2025
Del Vecchio raddoppia nei media: 30% del Giornale e sprint su Qn
Leonardo Maria Del Vecchio entra con il 30% ne Il Giornale e punta alla maggioranza di Qn/...
19/12/2025
Mps e Mediobanca, il risiko dei soci che può cambiare la finanza
Mps e Mediobanca al centro di un duro confronto tra grandi soci: il piano Lovaglio, le res...
Trovati 106 record
Pagina
1
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720