• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

L'allarme di Confcommercio: "La crisi Covid mette le imprese nel mirino della malavita"

 
L'allarme di Confcommercio: 'La crisi Covid mette le imprese nel mirino della malavita'
La cosiddetta "Fase 2" per l'Italia sarà un momento cruciale per la ripartenza delle tantissime imprese costrette a fermarsi per molte settimane, dopo i provvedimenti messi in atto dal Governo per combattere l'emergenza da Covid-19. Per tutte le aziende del nostro paese ci sono innumerevoli ostacoli da superare, a partire dai mesi di mancati ricavi e dal crollo delle entrate. Il tutto però sarà reso ancora più instabile dal grave problema dell'infiltrazione da parte della criminalità organizzata.

A lanciare l'allarme è direttamente la Confcommercio che, in uno studio pubblicato con la collaborazione con l'istituto di ricerca Format Research, spiega come la malavita abbia intenzione di sfruttare la crisi dovuta all'emergenza sanitaria per impadronirsi delle imprese stesse.

Stando all'indagine, circa il 10% degli imprenditori italiani è esposto al rischio di usura o a tentativi di appropriazioni anomale da parte della criminalità organizzata mentre l'11% delle imprese è convinto che la malavita sarà un importante ostacolo in più da superare per riuscire a rimettersi in carreggiata.

Le aziende sono particolarmente esposte per via della forze carenza di liquidità e al calo dei consumi (l'emergenza ha messo in ginocchio più del 60% delle imprese nel campo della ristorazione e del commercio) con i costi che per un terzo di loro sono aumentati date le operazioni necessarie per adeguarsi ai protocolli di sicurezza, come l'obbligatoria e periodica sanificazione dei locali.

Il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, ha lanciato un preciso monito sul tema della malavita: "La crisi economica dovuta al Covid-19 sta creando una sorta di zona d'ombra dove la criminalità potrebbe rafforzarsi: le imprese continuano a denunciare tentativi di estorsione, noi abbiamo fiducia nelle Forze dell'Ordine e nella magistratura ma ci sarà bisogno di più celerità nella distribuzione dei sostegni previsto dal Decreto rilancio. Solamente così gli imprenditori avranno la possibilità di reggere, è in questo modo che la criminalità viene combattuta e l'economia può ripartire".
Notizie dello stesso argomento
Trovati 98 record
17/12/2025
BoJ verso lo 0,75%: il Giappone alza i tassi di interesse
La Bank of Japan valuta tassi allo 0,75%, massimo da 30 anni. Inflazione al 3%, yen sotto ...
16/12/2025
Borse Europa vivaci ma in rosso: pace, Fed e petrolio giù
Chiusura negativa per le Borse europee il 16 dicembre 2025: Milano cede, difesa sotto pres...
16/12/2025
Manovra, maxi-emendamento riscrive le regole: Tfr, pensioni e imprese
La manovra cambia volto con il maxi-emendamento: Tfr ai fondi con silenzio-assenso, strett...
16/12/2025
Manovra 2026, Tobin Tax e PEX: scossa al mercato dei capitali
Tobin Tax raddoppiata, nuove regole PEX su dividendi e capital gain e riforma del TUF: eff...
16/12/2025
Imu, oggi scade il pagamento della seconda rata
Oltre 26 milioni di contribuenti coinvolti, gettito stimato intorno agli 11 miliardi
16/12/2025
L’Italia degli alberghi: una potenza europea spesso sottovalutata
C’è un’Italia che non fa rumore, ma che ogni giorno tiene in piedi una parte decisiva dell...
Trovati 98 record
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720