È tornato il Premio Internazionale Fair Play Menarini, giunto alla sua 29ª edizione. Questa mattina, mercoledì 11 giugno, nel Salone d'Onore del CONI a Roma, sono stati svelati i nomi dei fuoriclasse dello sport che si sono distinti per etica, lealtà e rispetto. Da Alice Bellandi a Gianmarco Tamberi, passando per Nadia Battocletti e il giornalista Guido Meda: undici nomi di primissimo livello, distribuiti tra sei donne e cinque uomini, a copertura di dieci discipline sportive differenti.
Premio Fair Play Menarini 2025, annunciati i vincitori della 29ª edizione
Alla presenza del Presidente del CONI, Giovanni Malagò, la conferenza stampa ha visto sfilare le immagini dei campioni pronti a diventare nuovi "Ambasciatori del Fair Play". Durante l'appuntamento sono stati anche consegnati i trofei ai vincitori della categoria "Giovani", che da sempre valorizza i comportamenti virtuosi delle nuove generazioni di atleti. I vincitori sono: Nicola Nardo, portiere del Ponte San Nicolò (Padova), il quale ha placato il pubblico sugli spalti durante un match di campionato; Michele Vivalda, portacolori dello Sci Club Sestriere, autodenunciatosi per aver saltato una porta durante una gara del campionato italiano; Alessandro Bugli, calciatore della Sales Firenze, che - nonostante la sua squadra stesse perdendo - ha sbagliato volontariamente un rigore perché assegnato ingiustamente.
Ha quindi preso la parola il numero uno del CONI: “Nel tempo ho visto cosa è capace di fare il sistema sportivo italiano, e sono orgoglioso di essere ancora qui a presentare il Premio. Il discorso del fair play viene introdotto nel 1964 alle Olimpiadi invernali di Innsbruck. In Italia quei Giochi sono ricordati principalmente per il gesto del bobista Eugenio Monti, il quale fornì un pezzo di ricambio all'equipaggio inglese rivale, consentendogli così di vincere”. Ha poi concluso con un auspicio: “Mi auguro che anche chi verrà dopo di me tratti questo premio alla stessa maniera”.
Il percorso del Premio prosegue ora con due tappe significative in Toscana. Giovedì 26 giugno a Firenze, presso la sede della Regione, sarà consegnato il Premio speciale Fiamme Gialle "Studio e Sport", istituito in collaborazione con il Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza. L'attesa culminerà poi il 2 e 3 luglio: prima con il benvenuto alle leggende dello sport nel panorama di Piazzale Michelangelo a Firenze, e infine con la suggestiva cerimonia di premiazione di giovedì 3 luglio nel Teatro Romano di Fiesole.
“Più andiamo avanti, più ci appassioniamo a questo percorso, che viviamo con lo stesso entusiasmo del primo giorno, impazienti di ritrovare il pubblico del Fair Play Menarini e condividere insieme la magia dello sport", ha dichiarato Valeria Speroni Cardi, Global Head of Press and Media Relations di Menarini nonché membro del Board della Fondazione Fair Play Menarini. "Un ringraziamento al presidente e a tutto lo staff Menarini. Per Fiesole è un onore ospitare il Premio, condividendone i valori che si inseriscono nella candidatura di Fiesole a capitale italiana della cultura nel 2028. Da ex sportiva, considero lo sport a tutti gli effetti come cultura”, ha proseguito Cristina Scaletti, sindaca di Fiesole.
Il Premio Internazionale Fair Play Menarini, realizzato in partnership con Sky TG24, si conferma pertanto un punto di riferimento per celebrare non solo le vittorie, ma soprattutto l'umanità e la correttezza che rendono grandi gli atleti dentro e fuori dal campo.