Per la prima volta dalla sua nascita nel gennaio 2021, Stellantis perde il secondo posto nelle vendite mensili di auto in Europa, cedendo il passo a Renault. A dicembre 2024, il gruppo guidato da Luca de Meo ha immatricolato 130.097 vetture, superando di poco Stellantis, ferma a 126.091 unità. Un sorpasso che segna un momento simbolico per il mercato automobilistico europeo, con la casa francese che conquista l'11,9% della quota di mercato, lasciandosi alle spalle il colosso franco-italiano, sceso all'11,6%.
Renault sorpassa Stellantis: una svolta nel mercato europeo dell'auto
I dati diffusi dall'Acea, l'associazione dei costruttori europei, raccontano un anno che si chiude con numeri contrastanti per le principali case automobilistiche. In totale, il mercato dell'auto in Europa (Unione Europea, Paesi Efta e Regno Unito) ha registrato 12 milioni e 963.614 immatricolazioni, con un lieve aumento dello 0,9% rispetto al 2023. Una crescita timida che però non ha evitato l’erosione della posizione di Stellantis, che nell'intero anno ha venduto un milione e 969.594 vetture, registrando un calo del 7,3%. La sua quota di mercato è scesa dal 16,5% al 15,2%, un segnale che preoccupa gli analisti e agita gli investitori.
Sul gradino più alto del podio rimane saldo il gruppo Volkswagen, che a dicembre ha immatricolato 286.765 vetture (+4,9%), consolidando una quota di mercato del 26,3%, la stessa registrata nell'intero anno con 3 milioni e 407.242 unità vendute (+2,5%). Renault, invece, guadagna terreno e chiude il 2024 con un totale di un milione e 282.453 immatricolazioni, in crescita del 3,2%, portando la sua quota di mercato al 9,9%.
Elettrico e diesel: il cambio di rotta nei gusti dei consumatori
Le preferenze degli automobilisti europei continuano a cambiare. Le auto elettriche a batteria si confermano come la terza scelta sul mercato, con una quota del 15,9% a dicembre e del 13,6% nell'intero anno, superando nuovamente il diesel, in caduta libera all'11,9%. La transizione ecologica procede a passo lento, ma inesorabile, spinta da incentivi statali e normative ambientali sempre più stringenti.
Tuttavia, il quadro delle vendite non è uniforme nei vari Paesi europei. Se in Spagna le immatricolazioni sono cresciute del 7,1% nel 2024, Francia (-3,2%), Germania (-1%) e Italia (-0,5%) hanno registrato cali, segnale di un mercato ancora frenato da inflazione e incertezze economiche.
Un campanello d’allarme per Stellantis
Il sorpasso di Renault su Stellantis a dicembre è un campanello d’allarme che il gruppo presieduto da John Elkann non può ignorare. La perdita di quote di mercato e la riduzione delle vendite annuali segnalano la necessità di una strategia più aggressiva, sia sul fronte dell’innovazione che su quello della competitività dei prezzi. L’obiettivo per il 2025 sarà recuperare terreno puntando su modelli elettrici di successo e una maggiore attenzione alle esigenze di un mercato in continua trasformazione.
La sfida per Stellantis è aperta, e Renault sembra aver trovato la giusta accelerazione per dare battaglia su ogni segmento.