SACE rinnova la propria sede di Roma grazie al talento di Ale Giorgini, fra arte e smart office

- di: Daniele Minuti
 
SACE rinnova la sua sede di Roma nel segno dell'arte, scegliendo il talento dell'illustratore vicentino Ale Giorgini: con le sue installazioni, ispirate dai driver principali della società (Sustainability, Digital, Place e People) impreziosiscono la sede capitolina raccontando il nuovo dogma del lavoro moderno, fra casa e ufficio.

SACE rinnova la propria sede di Roma grazie al talento di Ale Giorgini

La nota ufficiale di SACE spiega che il tratto grafico di Giorgini "esprime perfettamente le sfaccettature poliedriche del nuovo modo di vivere il lavoro in SACE, nell’ambito del progetto New Views of Working, che si articolano tra l’innovazione digitale e quella degli spazi fisici con un focus sulla sostenibilità ambientale e umana". Progetto che segue il nuovo modello di business della società del gruppo CDP, impegnata nel sostegno all'internazionalizzazione delle imprese, oltre che l’operatività di Garanzia Italia ed a supporto dell’attuazione del Green New Deal italiano per sostenere la fase della ripartenza con una forte accelerazione negli investimenti in infrastrutture, fisiche e digitali.

L'ufficio di Roma raccoglie così la sfida di conciliare spazi e tecnologie innovative in un sito istituzionale che si trova nel centro storico: uno "smart office" che supporti l'employer branding con spazi vivibili e sostenibili, adatti non solo al lavoro ma al "living" meno rigido (postazioni prenotabili da pc tramite QR code, per una digitalizzazione degli uffici che segua l'impegno allo sviluppo tecnologico di SACE).

Marco Traditi, Chief Operating Officer di SACE, ha commentato: "Siamo felici di ospitare le opere di Giorgini negli uffici di SACE tanto per il loro valore artistico quando per quello simbolico. L’idea dell’installazione nasce proprio dalla volontà di raccontare come le nuove modalità di lavoro stiano ‘ridisegnando’ spazi, priorità e valori del lavoro stesso".

Ale Giorgini
, ha dichiarato: "Sono felice quando il mio lavoro può uscire dal foglio di carta e diventare qualcosa che entra a fare parte della quotidianità delle persone. Sono onorato di avere contribuito al progetto del nuovo spazio di lavoro di SACE, in uno luogo così prestigioso nel cuore di Roma. Mi piace pensare che i miei disegni possano, oltre che raccontare la nuova visione e il nuovo modello di lavoro, rendere gli spazi ancora più accoglienti di quanto già lo siano. Mi piace pensare che le figure che ho disegnato possano diventare quasi dei colleghi di lavoro, quelli che non vedi l’ora di rivedere il lunedì mattina".
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