Salone del Mobile, Feltrin (FederlegnoArredo): manifestazione specchio della dinamicità e del voler fare delle imprese

- di: Barbara Leone
 
Un palcoscenico di importanza internazionale, che quest’anno accelera l’importante processo di trasformazione dell’evento fieristico. Stiamo parlando della 61a edizione del Salone del Mobile.Milano, che si svolgerà dal 18 al 23 aprile prossimi negli spazi della Fiera Milano Rho. “La pandemia - spiega la presidente Maria Porro - ha cambiato in modo radicale il nostro modo di vivere i grandi eventi e questo grande cambiamento non poteva rimanere inascoltato. Siamo un grandissimo evento, siamo in presenza e questa è la sua forza, è globale. Abbiamo pensato che fosse il momento di rilanciare sulla proposta espositiva ponendoci in attacco, ponendoci in ascolto delle esigenze degli espositori e dei visitatori, dando più valore al centro del salone, cioè essere un momento di grandissimo trade, una piattaforma che accelera il business”. Per questo, il prossimo Salone avrà “un layout rinnovato su un unico livello per facilitare i flussi e il percorso all'interno del Salone”.

Salone del Mobile, Feltrin (FederlegnoArredo): manifestazione specchio della dinamicità e del voler fare delle imprese

Ci sarà poi un “grande focus su Euroluce e la biennale dedicata alla luce, con un format radicalmente nuovo che è l'inizio di un percorso che interesserà tutta la fiera”. Le Manifestazioni raduneranno complessivamente 1.962 espositori, di cui oltre 550 giovani talenti under 35 e 27 scuole di design. “La capacità del Salone del Mobile di sperimentare, innovare e farsi interprete dei cambiamenti è lo specchio della dinamicità e del voler fare, sempre di più e meglio, delle imprese del legno-arredo che hanno reso il design italiano, il design per eccellenza nel mondo - commenta il presidente di FederlegnoArredo Claudio Feltrin -. La 61a edizione, con la Biennale Euroluce, saprà sprigionare quell’energia che le nostre aziende, grandi e piccole, hanno impiegato per portare nel 2022 la filiera a un fatturato alla produzione di quasi 57 miliardi di euro. Questi risultati - spiega Feltrin - sono figli di più fattori: dall’efficacia dei bonus edilizi, alla ritrovata centralità della casa nel periodo della pandemia, al riconoscimento, anche su mercati emergenti, dell’indiscussa qualità ed eccellenza dei nostri prodotti, alla determinazione delle aziende nel continuare a investire. Un successo che premia il costante lavoro di ricerca e innovazione delle nostre imprese nel campo della durabilità dei prodotti, dell’utilizzo delle materie prime seconde, del risparmio energetico e della formazione delle risorse umane. In una parola, della sostenibilità di prodotto, di processo e sociale”.

La responsabilità ambientale, economica e sociale sarà infatti prioritaria per la prossima edizione del Salone del Mobile.Milano, che ha intrapreso il percorso che lo porterà, a conclusione della manifestazione, a conseguire la certificazione Iso 20121 per la gestione sostenibile dell’evento. Ed è proprio di questo concetto di sostenibilità che FederlegnoArredo si è fatta promotrice intraprendendo già da alcuni anni con i suoi associati un percorso in questa direzione, che “Ci porterà - conclude Feltrin - a essere leader indiscussi in una materia che già ci vede eccellere, come dimostra anche il recente riconoscimento da parte dell’Onu quale prima filiera legno-arredo al mondo ad aderire al Global Compact. Federazione, imprenditori e Salone del Mobile stanno camminando all’unisono verso un obiettivo comune che racchiude in sé il valore più alto del fare impresa: la responsabilità verso il futuro”.

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Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
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