Stellantis Pro One e Iveco rafforzano la loro collaborazione con un nuovo accordo strategico destinato a rivoluzionare il settore dei veicoli commerciali elettrici. Le due aziende hanno annunciato la produzione congiunta di due nuovi modelli 100% elettrici, che saranno commercializzati con il marchio Iveco e realizzati negli stabilimenti Stellantis di Atessa (Italia), Gliwice (Polonia) e Hordain (Francia). Il lancio sul mercato è previsto per la metà del 2026, con un’intesa di lungo periodo che coprirà i prossimi dieci anni.
Stellantis Pro One e Iveco rafforzano la partnership: in arrivo due nuovi furgoni elettrici per il mercato europeo
L’intesa tra Stellantis Pro One e Iveco rappresenta un tassello fondamentale nella strategia di transizione ecologica dell’industria automobilistica europea, con un focus specifico sul segmento dei veicoli commerciali. L’accordo prevede che i nuovi modelli vadano ad ampliare l’offerta di veicoli elettrici di Iveco, in particolare nei segmenti Mid-Size e Large Van, rispondendo così alla crescente domanda di soluzioni di trasporto sostenibili, specialmente nel settore della logistica dell’ultimo miglio.
L’elemento distintivo della partnership è la sinergia tra due gruppi con una solida tradizione nel settore dei veicoli commerciali. Stellantis, con la sua divisione Pro One, è leader di mercato in Europa nel comparto dei Light Commercial Vehicles (LCV), mentre Iveco, con il suo know-how nel settore dei mezzi pesanti e della logistica, sta accelerando il proprio percorso verso la transizione energetica.
"Questa collaborazione ci consente di sfruttare al meglio le competenze e la rete produttiva di Stellantis per rafforzare la nostra offerta di veicoli elettrici, in un momento in cui la logistica e il trasporto merci stanno subendo una trasformazione radicale", ha dichiarato Luca Sra, President della Truck Business Unit di Iveco Group (nella foto). "Il nostro obiettivo è fornire ai clienti soluzioni affidabili, innovative e sostenibili, in linea con le normative ambientali sempre più stringenti a livello europeo".
Dall’altro lato, Stellantis sottolinea come l’accordo sia perfettamente in linea con la strategia aziendale di elettrificazione della gamma. "Siamo orgogliosi di collaborare con un’azienda italiana leader come Iveco. Stellantis Pro One è oggi il punto di riferimento nel settore LCV, grazie alla nostra eccellenza operativa e alla capacità di sviluppare tecnologie avanzate per l’alimentazione elettrica. Questa collaborazione ci permette di accelerare il processo di transizione ecologica, offrendo soluzioni efficienti per la mobilità commerciale", ha affermato Jean Philippe Imparato, Chief Operating Officer di Stellantis per la regione Enlarged Europe.
Produzione in tre stabilimenti chiave e obiettivi di mercato
I nuovi furgoni elettrici saranno prodotti in tre stabilimenti chiave del gruppo Stellantis, localizzati in Italia, Polonia e Francia. La scelta di distribuire la produzione su più siti produttivi consente di ottimizzare la capacità industriale del gruppo e garantire una distribuzione più rapida ed efficiente sul mercato europeo.
L’impianto di Atessa, in Abruzzo, è attualmente il più grande stabilimento europeo dedicato alla produzione di veicoli commerciali leggeri ed è già un hub strategico per la realizzazione di modelli elettrici. Gli stabilimenti di Gliwice, in Polonia, e Hordain, in Francia, sono anch’essi specializzati nella produzione di veicoli commerciali e verranno ulteriormente potenziati per supportare la transizione verso l’elettrico.
Secondo le previsioni, i due nuovi modelli potranno rappresentare una quota significativa del mercato LCV elettrico europeo nei prossimi anni. La domanda di furgoni elettrici è in crescita esponenziale, trainata dalle normative ambientali sempre più stringenti nelle città europee e dalla necessità delle aziende di ridurre le emissioni di CO₂ nel settore della logistica.
L’impatto sulle politiche di sostenibilità e sulle aziende di trasporto
La collaborazione tra Stellantis e Iveco si inserisce in un contesto di forte evoluzione del mercato della mobilità commerciale, con un’accelerazione degli investimenti nella transizione energetica. Entro il 2030, Stellantis punta ad avere l’80% del proprio portafoglio di veicoli commerciali costituito da modelli elettrici o a basse emissioni, mentre Iveco prevede di ampliare ulteriormente la propria gamma di veicoli elettrici e a idrogeno.
Le aziende di trasporto e logistica stanno progressivamente adattando le proprie flotte a standard di sostenibilità più elevati, spinte non solo dalle normative ambientali europee, ma anche dalla crescente richiesta dei consumatori per servizi di consegna a basso impatto ambientale. La disponibilità di nuovi modelli elettrici con elevata autonomia e tempi di ricarica ridotti rappresenta un’opportunità chiave per il settore.
Il segmento dei furgoni elettrici, in particolare, è destinato a una forte espansione nei prossimi anni. Secondo uno studio di McKinsey & Company, entro il 2030 il 60% dei nuovi veicoli commerciali venduti in Europa sarà a zero emissioni. In questo scenario, la collaborazione tra Stellantis e Iveco punta a posizionarsi come un riferimento nel mercato, offrendo prodotti innovativi e competitivi.
Collaborazioni industriali
L’accordo tra Stellantis Pro One e Iveco conferma l’importanza della collaborazione industriale per affrontare le sfide della transizione ecologica nel settore dei veicoli commerciali. Con un impegno decennale e una produzione distribuita su tre stabilimenti chiave, la partnership rappresenta un passo avanti concreto nella decarbonizzazione del trasporto commerciale in Europa.
L’industria automobilistica sta vivendo una trasformazione senza precedenti, e le aziende che sapranno anticipare le esigenze del mercato avranno un vantaggio competitivo significativo. Il lancio dei nuovi furgoni elettrici Iveco, previsto per il 2026, sarà un test importante per misurare la capacità delle due aziende di rispondere alle nuove esigenze del mercato e alle ambizioni europee in tema di mobilità sostenibile.