Usa: le aziende scommettono sul Natale, Amazon farà 150.000 assunzioni

- di: Redazione
 
Amazon ha fiducia che gli americani (nonostante la crisi che comunque negli Stati Uniti sta colpendo meno che altrove) non modificheranno di molto le loro abitudini per lo shopping legato alle vacanze di fine anno e, quindi, per rafforzare l'organico dei suoi magazzini, assumerà 150 mila unità, tra dipendenti a tempo pieno, part-time e stagionali.
L'annuncio del colosso dell'e-commerce va in controtendenza rispetto a quello del suo più forte concorrente, Walmart, che invece ha deciso di assumere, per le prossime settimane, 40 mila lavoratori, quando lo scorso anno, nello stesso periodo, erano stati 150.000.

Usa: le aziende scommettono sul Natale, Amazon farà 150 mila assunzioni

Le decisioni di Amazon sono in linea con quelle di altri suoi concorrenti, come UPS e Target, che hanno confermato che i loro piani di assunzioni per le vacanze rimarranno in linea con l'anno precedente.
Amazon ha reso noto che la paga media per i nuovi assunti sarà di 19 dollari all'ora, in base al luogo di lavoro e alla qualifica, anticipando che farà delle modifiche per quanto riguarda la cadenza dei pagamenti delle retribuzioni.

Da settimane gli analisti ipotizzano che lo shopping di Natale negli Stati Uniti sarà condizionato dall'incerto contesto economico, con i consumatori più attenti alle spese, tenuto conto che i beni di prima necessità (cibo compreso) hanno registrato un consistente aumento dei prezzi, conseguenza di una inflazione che corre da settimane e dagli aumenti dei tassi di interesse, decisi dalla Federal Reserve.
Secondo Salesforce, una società che analizza i dati sugli acquisti online, le vendite online negli Stati Uniti raggiungeranno i 265 miliardi di dollari, tra novembre e dicembre, quindi sostanzialmente stabili rispetto quelle dello scorso anno, con un aumento solo del 3%.

La situazione complessiva sta spingendo le aziende ad andare incontro alla minore disponibilità dei budget per lo shopping di Natale, offrendo ulteriori sconti o inserendo, nei loro calendari, nuove date per importanti eventi di vendite. La prossima settimana, Amazon terrà il suo secondo evento di sconto simile al Prime Day, che si svolge a luglio. Lo stesso faranno Target e Walmart, che hanno anticipato anch'essi eventi che offrono prezzi molto scontati.
Gli ultimi mesi, per Amazon, hanno registrato volumi di vendite più bassi, dopo i picchi di acquisti online che avevano caratterizzato la pandemia, con le restrizioni che hanno costretto molti americani a stare chiusi in casa.

Per fare fronte ai picchi della domanda, Amazon ha riposto raddoppiando spazi forza lavoro. Ma, finita la fase dell'emergenza, l'azienda si è trovata con troppi spazi e troppi lavoratori. Tanto che negli ultimi mesi, dopo registrato tra marzo e giugno una contrazione della sua forza lavoro di 100 mila unità, ha ridotto la sua capacità di magazzino subaffittando alcuni, ritardando o annullando la costruzione di altri. Appena pochi giorni fa è trapelata la notizia che Amazon sta attuando un blocco delle assunzioni sul lato aziendale delle sue attività di vendita al dettaglio per il resto dell'anno.
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