• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Usa-Russia, congelato il contatto Rubio-Lavrov

- di: Cristina Volpe Rinonapoli
 
Usa-Russia, congelato il contatto Rubio-Lavrov

L’incontro tra il segretario di Stato americano Marco Rubio e il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov è stato “momentaneamente sospeso”, secondo quanto dichiarato da un funzionario della Casa Bianca alla Cnn. L’amministrazione statunitense non parla di cancellazione, ma di un congelamento “in attesa di verificare il quadro politico e di sicurezza” in vista delle prossime mosse diplomatiche.

Usa-Russia, congelato il contatto Rubio-Lavrov

Da Mosca è arrivata una smentita immediata: «Non possiamo rimandare qualcosa che non abbiamo concordato». Per il Cremlino, quindi, non sarebbe stato fissato alcun vertice, né in agenda né a livello preparatorio. Il messaggio è chiaro: se c’è un rallentamento, non proviene da loro.

Due narrative opposte per lo stesso tavolo
La distanza tra le versioni non è soltanto semantica. Washington rivendica il controllo dei tempi diplomatici, evitando di dare l’impressione di un riavvicinamento improvvisato. Mosca, al contrario, preferisce mostrare che il dialogo non dipende da concessioni o attese russe. È un gioco di posture: gli Stati Uniti congelano, la Russia nega l’esistenza del tavolo. Il risultato è lo stesso, ma la cornice politica cambia.

Il vero snodo: il vertice di Budapest
Le parole del viceministro degli Esteri russo Sergej Ryabkov rendono esplicito il contesto: al centro non c’è il mancato incontro tra i ministri, ma il vertice Trump-Putin previsto a Budapest. Ryabkov accusa alcuni Paesi della Ue e della Nato di “lavorare per ostacolarlo”, temendo che un canale diretto tra Washington e Mosca riduca il margine d’azione dell’Europa.
Nel quadro russo, il faccia a faccia fra i due leader sarebbe l’occasione per riaprire una stagione di relazioni bilaterali senza il filtro europeo. Per Bruxelles, al contrario, significherebbe collocarsi in posizione laterale proprio nel momento in cui la sicurezza continentale dipende ancora dal conflitto in Ucraina.

Diplomazia di prova: nessuno vuole muoversi per primo

Il congelamento annunciato dagli Stati Uniti segnala che l’iniziativa politica resta a livello presidenziale, non a quello ministeriale. In altre parole: nessun anticipo prima del faccia a faccia tra i leader.
La smentita russa è funzionale alla stessa logica speculare: evitare che l’eventuale mancato incontro venga letto come arretramento di Mosca. Entrambe le capitali stanno preservando spazio negoziale.

L’Europa spettatrice o attore?
Il riferimento di Ryabkov all’Unione Europea non è solo propaganda. Per Mosca, Bruxelles teme che un canale privilegiato fra Trump e Putin riduca il ruolo negoziale europeo e sposti il baricentro della sicurezza dal multilateralismo alla diplomazia bilaterale.
L’Ue, che non siede mai da sola al tavolo con Mosca ma sempre in raccordo con Washington, rischierebbe di vedere ridimensionata la propria funzione politica. Per questo i tentativi di rallentamento del vertice vengono letti dal Cremlino come strategia preventiva di contenimento.

Perché il “non-incontro” diventa notizia
Il fatto che le parti si stiano muovendo attorno a un evento diplomatico non ancora fissato mostra quanto prudente sia la fase negoziale. In geopolitica il silenzio, a volte, pesa più della dichiarazione ufficiale. Congelare un contatto significa segnalare che le condizioni non sono ancora maturate; negarne l’esistenza significa non concedere all’altro la narrativa del rinvio.
È un equilibrio fragile, giocato sul linguaggio prima che sulle agende.

Un preludio di trattativa o un test di forza?
La sospensione non interrompe il dialogo, ma lo tiene in attesa. La Russia vuole accreditare l’immagine di un vertice inevitabile; gli Stati Uniti vogliono mostrare che non arriveranno al tavolo senza condizioni. Budapest diventa così un banco di prova: se il summit andrà in porto, sarà il vero punto di ripartenza dei rapporti; se dovesse saltare, il gelo resterebbe formalmente non dichiarato ma evidente.

Notizie dello stesso argomento
Nessun record risponde ai criteri di ricerca
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720