Brunello Cucinelli chiude un anno da record e punta a un miliardo di fatturato nel 2023

Si chiude un anno d’oro per Brunello Cucinelli, azienda che opera nella creazione di manufatti di lusso quotata al Mercato Telematico di Borsa Italiana, che nel corso del 2022 ha messo a segno “splendidi risultati”. I ricavi netti consolidati preliminari sono stati pari, nei dodici mesi, a 919,5 milioni di euro, con una forte crescita del 29,1% a cambi correnti rispetto al 2021. La casa di moda umbra ha riportato un’importante crescita delle entrate in tutte le aree geografiche: le Americhe registrano una crescita pari a +40,5% e 334,7 milioni di euro; l’Europa sale a 263,8 milioni di euro (+20,8%), di cui l’Italia in crescita del +21,8% con 102,6 milioni; mentre per l’Asia si pone in evidenza un +28,1% a toccare la vetta dei 218,4 milioni. Ottimo l’andamento dei vari canali di vendita, con il retail migliorato del 36,6% e il wholesale in salita del 18,4%. L’azienda gode inoltre di una solida struttura patrimoniale, con l’indebitamento finanziario netto caratteristico pari a circa 8 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto ai 23 milioni dello scorso anno. Nel corso dell’esercizio sono inoltre stati effettuati investimenti significativi per circa 73 milioni di euro, cui si aggiungono 15,05 milioni per l’acquisizione del 43% dello storico fornitore Lanificio Cariaggi cashmere. “Il 2022 è stato senza dubbio il nostro anno da primato, perché abbiamo realizzato un fatturato in crescita del 29% e contemporaneamente l’immagine del brand si è fortemente consolidata a livello mondiale - ha dichiarato l’imprenditore Brunello Cucinelli, presidente esecutivo e direttore creativo del brand - La bella qualità delle vendite ci fa immaginare anche un ottimo risultato economico.

Brunello Cucinelli punta a un miliardo di fatturato nel 2023

Gli importanti ordini in portafoglio della collezione primavera-estate 2023, e lo straordinario inizio della campagna vendite autunno-inverno 2023, ci permettono un’eccellente previsione per l’anno in corso, dove immaginiamo una bella crescita intorno al 12% e, di conseguenza, il raggiungimento di un importante traguardo, e cioè un miliardo di Euro di fatturato”. A Brunello Cucinelli è stato conferito, inoltre, il prestigioso riconoscimento “Neiman Marcus Fashion Award for Distinguished Service in the field of Fashion” per il 2023, importantissimo premio che rende merito alle figure che nel mondo hanno maggiormente influenzato la moda, la cui cerimonia di premiazione si svolgerà a Parigi durante la Fashion Week di marzo. Il prestigio del brand, che accresce la fama del Made in Italy nel mondo, trae sostegno e ricchezza anche dai profondi valori che trasmette e difende, come Brunello Cucinelli ha avuto modo di commentare: “Siamo onorati di aver potuto condividere sin dall’inizio l’idea di mettere al centro dei nostri progetti finanziari innanzitutto la dignità dell’essere umano e di aver creduto, allora come oggi, nei valori fondamentali del capitalismo umanistico dell’umana sostenibilità che guidano  da sempre la nostra impresa”. L’attenzione dedicata agli investimenti commerciali, digitali, tecnologici, e produttivo/logistici accompagna non solo il processo di crescita sana e sostenibile, ma cerca di mantenere la contemporaneità della Casa di Moda, sempre nel profondo rispetto dei fondamentali ideali ispiratori. Nel 2024, l’azienda considera una crescita ragionevole dei ricavi del +10%, e di raggiungere il raddoppio del fatturato in significativo anticipo rispetto alla programmazione iniziale del piano decennale iniziato nel 2019, che considerava il raggiungimento di questo obiettivo nel 2028.