• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Borse: bene i mercati asiatici, dopo il rialzo di Wall Street

- di: Redazione
 
Borse: bene i mercati asiatici, dopo il rialzo di Wall Street
Le borse asiatiche (con Tokyo chiusa per una festività) hanno messo a segno una giornata positiva, dopo il consistente rialzo di ieri di Wall Street, che ha scommesso sulla fine dei rialzi dei tassi da parte della Federal Reserve.
L'Hang Seng di Hong Kong ha guadagnato il 2,6% a 17.680,01, mentre lo Shanghai Composite è salito dello 0,7% a 3.026,32. L'indice S & P/ASX 200 australiano ha guadagnato l'1,1% a 6.978,20. Il Kospi della Corea del Sud è salito dell'1,1% a 2.368,34. Il Sensex indiano ha chiuso a + 0,6% e il SET di Bangkok è cresciuto dell'1,4%.

Borse: bene i mercati asiatici, dopo il rialzo di Wall Street

A Wall Street, l'indice S & P 500 ieri è balzato dell'1,9% giovedì a 4.317,78 per la quarta giornata positiva consecutiva. L'indice è cresciuto del 4,9% questa settimana. Il Dow Jones Industrial Average è balzato dell'1,7% a 33.838,08, e il Nasdaq composite è salito dell'1,8% a 13.294,19.
I rendimenti dei titoli del Tesoro a lungo termine sono diminuiti. Il rendimento dei titoli del Tesoro a 10 anni è sceso al 4,66% all'inizio di venerdì dal 4,67% e da oltre il 5% della scorsa settimana, quando aveva raggiunto il livello più alto dal 2007.

Le grandi aziende statunitensi, nel frattempo, continuano a riportare profitti per l’estate migliori di quanto previsto dagli analisti.
Le azioni di Eli Lilly sono aumentate del 4,7% dopo che il produttore di farmaci ha dichiarato di aver beneficiato dell'impennata delle vendite per il suo trattamento di successo per il diabete, Mounjaro, ampiamente utilizzato per la perdita di peso.

Starbucks balza del 9,5% dopo aver riportato profitti e ricavi più forti per l'ultimo trimestre rispetto alle previsioni di Wall Street.
A perdere è stata Moderna, che è crollata del 6,5% dopo aver riportato nell’ultimo trimestre una perdita molto peggiore di quanto previsto dagli analisti.
I prezzi del petrolio sono rimasti stabili dopo aver subito forti oscillazioni questa settimana. Un barile di petrolio statunitense di riferimento è aumentato di 42 centesimi a 82,88 dollari nel commercio elettronico sul New York Mercantile Exchange. Il greggio Brent, lo standard internazionale, ha guadagnato 39 centesimi a 87,24 dollari al barile.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 107 record
Pagina
15
09/12/2025
Bce, Schnabel alza l’asticella sui tassi e scalda il dopo Lagarde
Isabel Schnabel spinge per un possibile rialzo dei tassi e si dice pronta a guidare la Bce...
09/12/2025
Umbria accelera sul green: imprese e lavoro in rapida crescita
In Umbria 8.390 imprese investono nel green e oltre 22.000 addetti lavorano nella transizi...
09/12/2025
Tokyo in apnea per la Fed, Asia cauta e Wall Street chiude in rosso
Tokyo apre in equilibrio, yen debole e mercati asiatici prudenti mentre Wall Street chiude...
08/12/2025
Oro sotto traccia: come l’oro “proibito” finisce nei nostri gioielli
Inchiesta sul traffico globale di oro illegale: sanzioni, rotte, riciclaggio, impatti econ...
08/12/2025
Uve da vino 2025, perché i prezzi crollano (e chi rischia)
Vendemmia 2025, prezzi delle uve da vino in calo fino al 40%. Crollo del Brunello, Amarone...
08/12/2025
Migranti, stretta Ue sui rimpatri: 7 Paesi sicuri e centri in Albania
Il Consiglio Ue vara la prima lista comune di Paesi di origine sicuri e apre la strada ai ...
Trovati 107 record
Pagina
15
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720