COIMA SGR: il Fondo Porta romana perfezione l'acquisizione dell'omonimo ex scalo ferroviario da Gruppo FS

- di: Daniele Minuti
 
Il Fondo di investimento immobiliare “Porta Romana”, promosso e gestito da COIMA SGR e sottoscritto da Covivio, Prada Holding e dal fondo COIMA ESG City Impact ha perfezionato l’acquisto dell’area dell’ex Scalo di Porta Romana, dove sorgerà il villaggio olimpico in vista dei Giochi Invernali di Milano-Cortina del 2026, per la cifra di180 milioni di euro.

COIMA SGR: il Fondo Porta romana perfezione l'acquisizione dell'omonimo ex scalo ferroviario da Gruppo FS

Il Fondo ha anticipato le operazioni di bonifica e scavo sul sito, prevedendo di completare scavi e paratie entro l'inizio del prossimo anno: si tratta del primo passo dell'ambizioso progetto di rigenerazione urbana a ridotto impatto sulla città, che "restituirà" un'area della città a Milano, garantendo funzioni esistenti e l'equilibrio del quartiere.

La nota ufficiale spiega: "La collaborazione pubblico-privato fra gli acquirenti e Fondazione Milano-Cortina, con Comune di Milano e Regione Lombardia, permetterà al Villaggio Olimpico di essere sviluppato coniugando le esigenze di utilizzo pre e post competizione, per realizzare un progetto a impatto ambientale zero secondo i requisiti NZEB (Nearly Zero Energy Building) e consentire l’integrazione, nel futuro quartiere, degli spazi fisici e dei servizi progettati per gli atleti, minimizzando i lavori di riconversione e gli impatti ambientali. I materiali usati saranno selezionati per le loro caratteristiche di sostenibilità (riciclabilità, riuso, ecocompatibilità ambientale), tutti gli edifici saranno certificati LEED, le strutture edilizie saranno permanenti e quelle temporanee saranno riutilizzabili. Più del 30% dell’energia sarà prodotta grazie all’istallazione di impianti che sfruttano le fonti rinnovabili, tra cui impianti solari termici e fotovoltaici; le acque meteoriche saranno raccolte e riutilizzate, con una riduzione di CO2 del 40% per riscaldamento/raffrescamento".


Nel complesso l’operazione di riqualificazione dell’ex Scalo ferroviario consentirà il recupero di un’ampia area dismessa e la sua rigenerazione ispirata a principi di sostenibilità, con un progetto comparabile ai migliori interventi urbanistici a livello europeo per qualità, dimensioni e finalità. Lo sviluppo prevede un grande parco centrale come elemento in grado di garantire la continuità urbana e le connessioni pedonali e ciclabili con la città esistente, caratterizzato da eco-zone, corridoi verdi che potranno ospitare attrezzature anche di interesse pubblico (sportive, aree bambini, orti urbani) e da piazze pubbliche.

Gli acquirenti hanno inoltre definito il conferimento di un incarico a Italferr, la società di ingegneria delle Ferrovie dello Stato Italiane, per la progettazione della Foresta Sospesa, con l’obiettivo di candidare l’opera ai fondi europei dedicati alla rigenerazione urbana tramite il PNRR.

Attorno al parco centrale sorgeranno residenze, uffici, social housing, student housing e servizi interconnessi a tutta l’area metropolitana tramite le stazioni della ferrovia e della metropolitana. In particolare, all’interno dello Scalo, COIMA SGR si occuperà, oltre che dello sviluppo del Villaggio Olimpico, della componente residenziale libera e agevolata con destinazione di edilizia residenziale sociale (ERS) e la previsione ex ante di trasformazione del Villaggio Olimpico in studentato con stanze a prezzi calmierati, investendo nel progetto tramite COIMA ESG City Impact Fund, il maggior fondo di investimento in rigenerazione urbana discrezionale mai raccolto in Italia, partecipato da Fondazione ENPAM, Cassa Forense, Cassa Dottori Commercialisti, Inarcassa, BCC Credito Cooperativo, Fondazione CARIPARO, Compagnia di San Paolo e COIMA SGR.

Covivio curerà lo sviluppo di uffici di nuova generazione nel quadrante orientale (East Gate) dell’area dello Scalo, secondo i più elevati standard internazionali del Gruppo attingendo anche alknow how sviluppato in ambito hotellerie e residenziale nella direzione di una progressiva ibridazione delle destinazioni d’uso degli spazi.
Come già sperimentato in Symbiosis, sviluppo a scala di quartiere già scelto da primari brand italiani e internazionali, Covivio svilupperà nell’area dello Scalo uffici flessibili, sostenibili, che stimolino l’incremento della produttività e massimizzino collaborazione e inclusione.
Prada Holding S.p.A. realizzerà un edificio a uso laboratorio e uffici per estendere le sue attività già presenti nell’area.

Lo sviluppo dello Scalo di Porta Romana sarà finanziato da Intesa Sanpaolo, che supporterà COIMA SGR, Covivio e Prada Holding S.p.A. nell'operazione attraverso un “Sustainability-linked Loan” volto a sostenere un progetto di rigenerazione urbana che punta ai più alti standard ESG.
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Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
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