• POSTE25 850 1

Coldiretti: "La guerra in Ucraina fa impennare il prezzo dei concimi a +170%"

- di: Daniele Minuti
 
Coldiretti: 'La guerra in Ucraina fa impennare il prezzo dei concimi a +170%'
Coldiretti lancia l'allarme: in occasione della mobilitazione di allevatori, agricoltori e pescatori in Italia per esprimere solidarietà nei confronti del popolo ucraino dopo lo scoppio della guerra per volontà russa, sono stati infatti diffusi i dati di un'analisi che mostra come il conflitto abbia portato all'esplosione del prezzo dei concimi, saliti fino a +170%.

Coldiretti lancia l'allarme sul caro concimi dovuto alla guerra in Ucraina

Un boom insostenibile per la filiera agroalimentare italiana che mette a rischio forniture alimentari per il paese e ne aggrava la dipendenza dalle forniture estere: "Gli effetti dell’invasione russa" - spiega la nota ufficiale -"si riflettono infatti direttamente sulla produzione alimentare, soprattutto a causa dei rincari dei fertilizzanti, legati agli aumenti del gas ma anche alle mosse di Putin che ha deciso di imporre il divieto all’esportazione di nitrato di ammonio, prodotto fondamentale per la concimazione del grano, di cui rappresenta da solo circa un quarto dei costi complessivi di coltivazione. Una decisione assunta per mettere in difficoltà la produzione europea di cereali, fortemente dipendente dalle materie prime estere".

La conseguenza è quindi un crollo totale della disponibilità sui mercati che ha portato sia lo scoppio dei prezzi fino all'impressionante quota del 170% (passaggio da 250 euro per tonnellata fino a 670 euro per tonnellata), che il rischio serio per il totale della produzione europea di grano, quella italiana in primis. Il nitrato di ammonio infatti è poco rintracciabile nel periodo fondamentale per la crescita delle spighe, situazione che taglia la produttività e di conseguenza, i raccolti stessi.
  
Coldiretti
conclude: "Questa scelta danneggia gravemente le aziende agricole  già in difficoltà a causa dei rincari di tutti i fertilizzanti legati all’impennata del costo del gas scatenata dal conflitto. L’urea è balzata a 750-800 euro a tonnellata contro i 350 euro a tonnellata dello scorso anno, secondo il report di Cai – Consorzi Agrari d’Italia, mentre il perfosfato minerale è passato da 170 agli attuali 330 euro/tonnellata, mentre i concimi a contenuto di potassio sono schizzati da 450 a 850 euro/tonnellata. Il risultato è che il 30% delle imprese agricole è costretta a ridurre i raccolti".
Notizie dello stesso argomento
Trovati 89 record
Pagina
11
23/07/2025
Mercati globali in fermento tra accordi‐commerce e nomi del risparmio
Piazza Affari in rialzo tra auto, banche e slancio Usa-Giappone. UniCredit brilla. Lo scen...
23/07/2025
TikTok economy: come monetizzare, cosa funziona, chi esplode
TikTok è al centro della creator economy: ecco come funziona la monetizzazione, chi guadag...
23/07/2025
I BTP volano a 3,5% grazie all’accordo Usa‑Giappone: svolta sui mercati
Il rendimento dei BTP decennali torna a salire al 3,5% grazie all’accordo Usa‑Giappone. Sp...
23/07/2025
Prestiti agevolati per le imprese e mutui green: ecco il piano per la finanza sostenibile
L’Autorità bancaria europea (EBA) ha annunciato un cambiamento radicale nelle modalità di ...
23/07/2025
Un mare di pensione nato da una goccia: la sfida di Banca Generali
Banca Generali, con la nuova soluzione BG Previdenza Attiva Premium punta a trasformare il...
23/07/2025
I dazi di Trump bruciano miliardi: allarme Confesercenti sulle ricadute per Pil, lavoro e turismo
L’incertezza legata all’aumento dei dazi statunitensi – promossi dall’amministrazione Trum...
Trovati 89 record
Pagina
11
  • POSTE25 720