• SIMEST25 850 1
  • 8501 intesa GREEN 25
  • POSTE25 850 1

Energia: record nell'utilizzo di rinnovabili e nucleare, 39% dell'elettricità totale

- di: Redazione
 
Energia: record nell'utilizzo di rinnovabili e nucleare, 39% dell'elettricità totale
L'invasione russa dell'Ucraina nel febbraio 2022, la graduale chiusura dei gasdotti di Mosca e il conseguente aumento dei prezzi hanno spinto i governi a ripensare la loro politica energetica, per accelerare l'introduzione di energie a basse emissioni di carbonio. Secondo un rapporto del think tank Ember, messe insieme, "tutte le fonti di elettricità pulita (rinnovabili e nucleari, ndr) hanno raggiunto il 39% dell'elettricità globale, un nuovo record".

Energia: record nell'utilizzo di rinnovabili e nucleare

Il resto è coperto da combustibili fossili (gas, petrolio, carbone), sottolineano gli autori del rapporto.
Per la sua quarta Global Electricity Review annuale, Ember ha attinto ai dati del settore elettrico aperto di 78 Paesi che rappresentano il 93% della domanda globale di elettricità.
Nel 2022 l'eolico e il solare hanno fatto bene, raggiungendo "un record del 12% dell'elettricità mondiale", spiega il testo. Era del 5% nel 2015. Più di 60 Paesi ne traggono ora più del 10% della loro corrente. L'Unione Europea è all'avanguardia, con il 22% di elettricità da fonti rinnovabili e il 24% di crescita del solare rispetto all'anno precedente. Questa svolta ha consentito di limitare l'utilizzo del carbone, che è comunque aumentato dell'1,1%, in quanto la domanda di energia elettrica ha continuato a crescere.

"Nonostante questi progressi - si legge ancora nel rapporto - , il carbone è rimasto la più grande fonte mondiale di elettricità, producendo il 36% dell'elettricità mondiale nel 2022''.
La continua dipendenza da gas e carbone per soddisfare la domanda di elettricità ha avuto il corollario di "aumentare le emissioni (di gas serra, ndr) a un nuovo record" di 12 miliardi di tonnellate di CO2 equivalentenel 2022 (+1,3%).
Gli esperti del rapporto ritengono tuttavia che il 2022 potrebbe essere quello del “picco delle emissioni legate al settore elettrico e l'ultimo anno di crescita dell'energia fossile” in questo settore. Per il 2023, prevedono "un piccolo calo della generazione da combustibili fossili (-0,3%), con cali maggiori negli anni successivi con l'accelerazione della diffusione di energia eolica e solare".
Notizie dello stesso argomento
Trovati 59 record
Pagina
1
11/06/2025
Milano resiste, l’Europa scivola: il mercato attende la Fed
Azimut brilla, Nexi crolla. Inflazione Usa sotto le attese apre al taglio dei tassi. Sprea...
11/06/2025
Dazi, Trump annuncia accordo con la Cina ma mente ancora sulle cifre
Il patto è reale: minerali rari in cambio di visti per studenti. Ma Trump confonde i numer...
11/06/2025
Contante e cripto, resa dei conti: l'italia sfida i soldi sporchi
Tra vecchie abitudini in nero e nuove frontiere digitali, l’intelligence finanziaria itali...
11/06/2025
L’equazione Bocconi: carissima ma redditizia
Studiare alla Bocconi di Milano rappresenta un impegno economico rilevante per molte famig...
11/06/2025
Giorgetti: “Pil 2025 allo 0,6%, obiettivo raggiungibile e forse superabile”
Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha discusso la previsione di crescita del Pi...
11/06/2025
Quel sussulto nella manifattura che cambia il vento, ma non il passo
Arriva da aprile un segnale che sorprende anche i più cauti: la produzione industriale ita...
Trovati 59 record
Pagina
1
  • SIMEST25 720
  • POSTE25 720
  • 720 intesa GREEN 25