• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Enit, al via progetti per la Blue Economy: adesione entro settembre per le scuole, a ottobre per le imprese

- di: Barbara Bizzarri
 
Enit, al via progetti per la Blue Economy: adesione entro settembre per le scuole, a ottobre per le imprese

Il progetto europeo Wemed Natour con cui l’Europa, in collaborazione con Enit, diffonde la cultura turistica ad impatto zero sull’economia blu del Mediterraneo, vede nascere cooperazione transnazionale e sinergie intersettoriali. Il progetto è coordinato da X23 - The Innovation Bakery e realizzato da Enit, l’Agenzia Nazionale per il Turismo, Travel Without Plastic - International Social Tourism Organisation, Balearic Marine Cluster, Turismo de Portugal e Ufficio Nazionale del Turismo della Mauritania.

Enit, al via progetti per la Blue Economy: adesione entro settembre per le scuole, a ottobre per le imprese

Fra i progetti di punta cofinanziati dal programma Emfaf dell'Unione Europea, con un fondo gestito dal CINEA, Wemed Natour prevede un programma di sviluppo delle capacità aziendali e scolastiche per viaggiare salvaguardando il mare e coinvolge Paesi dall’Italia alla Spagna, dal Portogallo alla Mauritania attraverso esperti di diversi settori con il focus di cercare soluzioni al cambiamento nel Mediterraneo e curare lo sviluppo ambientale ed economico delle destinazioni

Dopo ricerche, studi e incontri, il progetto è pronto a coinvolgere le Piccole e Medie Imprese e gli Istituti scolastici del settore turistico. La diffusione del know how e lo sviluppo di competenze consente agli stakeholders di elevare il prodotto a un’offerta più sostenibile, resiliente e di nuova concezione.

La scuola e le nuove generazioni avranno un ruolo centrale con il cosiddetto ‘Pacchetto Turismo Eco-intelligente’, che colloca le aule nella natura, insegnando alle generazioni più giovani il significato e l’importanza del viaggio sostenibile. I viaggi saranno interamente finanziati. Le scuole interessate possono aderire al bando al seguente link: https://www.euwemed-natour.eu/call-for-schools. C’è tempo fino al 25 settembre, mentre, a partire da ottobre, le Pmi del turismo possono partecipare a un corso online destinato a fornire una visione completa sul turismo sostenibile e sull’economia blu.

Il programma di sviluppo delle capacità Wemed Natour dell’UE è ricco di consigli pratici sull'ambiente, sul coinvolgimento della comunità e sulle strategie di comunicazione per migliorare continuamente il business. C’è tempo fino al 2 ottobre per candidarsi al link dedicato. Per l’occasione, Enit organizzerà un info-day dedicato al progetto in occasione della Borsa Internazionale del Turismo scolastico a Pompei, il 28 settembre alle 11.00. Per maggiori informazioni, è possibile consultare il sito https://bitus.it/.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 117 record
15/12/2025
Istat, l’intelligenza artificiale entra nelle imprese
L’intelligenza artificiale smette di essere un orizzonte lontano e diventa una tecnologia ...
15/12/2025
Premio Startup 2025 per l’economia circolare: meno del 15% dei tessili viene riciclato
Innovazione industriale e soluzioni concrete per ridurre sprechi e impatti ambientali
15/12/2025
Settimana decisiva per i mercati: banche centrali e dati chiave
Bce, Bank of England e Bank of Japan al centro della settimana finanziaria. In arrivo infl...
15/12/2025
SpaceX verso quota 800 miliardi: la corsa al record tra tender e IPO
Un’operazione interna a 421 dollari per azione potrebbe spingere SpaceX a una valutazione ...
Trovati 117 record
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720